Eccezionalismo inglese Il leader del Labour Starmer va al confine con la Russia a parlare di vittoria in Ucraina Soltanto a Londra c'è una corsa a chi è più pro ucraino. L'allineamento nella difesa dei valori, una cosa unica 22 DIC 2023
le zone grigie dell'alleanza Perché l’allargamento della Nato va concluso in fretta Il Congresso prevede una “polizza assicurativa” per scongiurare il ritiro americano dall’Alleanza atlantica 20 DIC 2023
Contro i disfattisti Il segnale pro Kyiv dell’Ue arriva nitido anche a Washington, per chi vuole ascoltarlo Il Congresso non va in vacanza e la prossima settimana vota sugli aiuti all'Ucraina. I repubblicani sono tutt'altro che persuasi, ma l'apertura ai negoziati decisa dal Consiglio europeo toglie molti alibi. Le ragioni di testa per sostenere Kyiv sono forti, poi c'è il cuore, ad avercelo 16 DIC 2023
Un saggio Contro il “pregiudizio illiberale” dei giornali che hanno paura delle idee James Bennet dovette dimettersi dal New York Times per aver pubblicato l'articolo di un senatore conservatore. Oggi scrive il racconto di quei giorni e si interroga sullo stato di salute del suo ex giornale, dell'informazione, del dibattito pubblico. 75 minuti di lettura 15 DIC 2023
Tra Washington e Gerusalemme I tempi della guerra per Biden e per Bibi. Una sorpresa sul consenso In Israele arriva Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza nazionale americana, per discutere di come cambiare tattica. L'obiettivo è esempre lo stesso: estirpare Hamas 14 DIC 2023
Tutti a Washington Al bivio tra orbaniani e Zelensky c’è il futuro della nostra sicurezza I repubblicani al Congresso dicono al presidente ucraino che Kyiv va difesa, ma che il loro problema è Biden. Il premier ungherese apre il primo spiraglio per non far fallire il vertice europeo (in cambio di soldi, naturalmente). Ci hanno raccontato di cosa si è parlato al think tank isolazionista Heritage Foundation in un incontro a porte chiuse con gli orbaniani 12 DIC 2023
A Washington Biden accoglie Zelensky per rassicurarlo e per mostrare agli americani perché Kyiv va difesa E' la terza volta da quando Putin ha aggredito l'Ucraina: se si fa il paragone con un anno fa, un po' ci si deprime. Quanti compromessi vuole raggiungere il presidente americano con i repubblicani e la minaccia all'occidente libero che gli ucraini combattono 11 DIC 2023
Truffa repubblicana I fondi per l’Ucraina danno lavoro agli americani e fanno crescere economia e sicurezza L’Amministrazione Biden vuole stanziare circa 68 miliardi di dollari in armi e assistenza militare all’Ucraina, di cui il 90 per cento resterà negli Stati Uniti per pagare i contratti di produzione delle armi e gli stipendi dei lavoratori delle fabbriche in cui il materiale bellico viene prodotto. Tutti i deputati e senatori repubblicani che votano contro gli aiuti di cui beneficiano gli stati che li hanno eletti 08 DIC 2023
Stay strong, Ukraine Il collasso valoriale dei repubblicani americani è uno schiaffo a Kyiv e un guaio globale, Trump o no Il progetto di Putin è dimostrare che può sconfiggere l'America e i suoi alleati: i conservatori fanno finta di niente, perché la difesa dell'Ucraina è un affare di Biden. Il costo di questa resa ideologica e le parole del presidente americano al G7 07 DIC 2023
Storture internazionali Perché i repubblicani americani vogliono negare all’Ucraina i fondi per difenderci tutti Putin va negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita, accoglie il presidente iraniano e strazia l'Ucraina. I conservatori americani sono sordi agli appelli di Kyiv, alla difesa dei valori e persino ai ricchi contratti per le forniture di armi. La riluttanza ideologica che ci mette tutti in pericolo 06 DIC 2023