Bordelli, 007, escort, tropici Bordelli, agenti della Cia, escort orgogliose di non essere prostitute (“è lo stesso, ma è diverso”), cittadine tropicali, capitali in guerra, funzionari in missione, pompini, ehm, sui tetti delle ambasciate. L’America degli scandali militar-diplomatici – no, Barack Obama non c’entra, si sa che vive con una signora che lo farebbe a pezzi e lo butterebbe nel Potomac al primo sguardo sbagliato – “non è al suo massimo”, scrive severo il Wall Street Journal, ma riesce lo stesso a farci sentire meschini e volgarotti con il nostro chiacchiericcio pettegolo permanente. 20 APR 2012
Mr Zuckerberg e lo strike preventivo Anni a parlare della dottrina della guerra preventiva, “first strike”, guerre per i diritti umani, guerre per il petrolio, armi di distruzione di massa, bunker, scontro di civiltà e poi, un giorno, un ragazzo che non ha nemmeno trent’anni e che vive in uno dei posti più liberal del mondo – la Silicon Valley, California – lancia il primo attacco preventivo in versione hi-tech. 11 APR 2012
Vite da stagista C’è stato un momento, in America, in cui definirsi “intern”, stagisti, scatenava risatine e commenti non trascrivibili su carta. Erano gli anni di Monica Lewinsky, l’intern più famosa della storia americana, anni lussuriosi in cui la disoccupazione non era al 9 per cento e l’austerità era un concetto sovietico. Oggi gli Stati Uniti sono una “Intern Nation”, come recita il titolo di un famoso libro dell’anno scorso, e nessuno ride più (ci sono ancora magliette meravigliose con Bill Clinton con il sigaro e la scritta “Interns are cool”). 06 APR 2012
Uniqlo, molti assunti coperti d’oro Il segreto del successo di Uniqlo, uno dei retailer più famosi al mondo, è che assume un sacco di gente, ci tiene molto alla formazione e paga bene. Cioè fa quello che molti altri non fanno: quando c’è da tagliare, tendenzialmente, si taglia sui costi del personale, perché sono i più alti. Fanno il contrario i retailer low cost, come Uniqlo, che punta sul rapporto competitivo qualità/prezzo del prodotto, ma la sorpresa è proprio qui. 06 APR 2012
Sogno d’amore e politica La chiamano dedizione alla causa, ma è un’espressione che non dice nulla, non racconta nulla, non basta a spiegare nulla. Un interesse collettivo che divora un interesse privato non può sintetizzare la vita di Aung San Suu Kyi. Perché l’interesse collettivo è sì la democrazia di un paese che da decenni conosce soltanto la ferocia di un regime militare, ma l’interesse privato è una famiglia, due figli ragazzini, un marito che muore giovane e solo, un silenzio che, in quella casa a Rangoon, sembra eterno, è stato eterno. 26 MAR 2012
Un cuore rosa dà un tocco pop alla campagna contro Israele L’ultima trovata è tutta rosa, con un grande cuore, vive su Facebook ed è già un must: “Iraniani, non bombarderemo mai il vostro paese, vi vogliamo bene”. L’iniziativa “Israel loves Iran” è di una coppia di israeliani e in due giorni ha già raccolto migliaia di adesioni, al grido “non ho paura di te, non ti odio, non so nemmeno chi sei, non mi hai mai fatto del male”, andiamo a prenderci un caffè e a parlare di sport. 25 MAR 2012
Chi fa la guerra al corpo (elettorale) delle donne d’America? Lunedì scorso un milione di donne americane ha ricevuto un’email dal presidente, Barack Obama, cortese e ottimista, sull’importanza delle donne ora e sempre, sulle politiche a loro sostegno, su quanto sia inevitabile che vadano, a novembre, a rivotare Obama. Le email erano targetizzate, perché c’è donna e donna (e confondersi è sempre pericoloso), la mamma ha esigenze diverse rispetto alle giovani donne o alle nonne, e per ognuna la promessa dev’essere credibile. 15 MAR 2012
Cameron sale sull’Air Force One con Newsweek in bella vista David Cameron non è fortunato con i tempi, ogni volta che “arriva il suo momento” e i giornali britannici creano aspettative da thriller, succede qualcosa di più rilevante che fa passare il premier in secondo piano. Prendiamo la visita in America, per esempio. Oggi Cameron arriva a Washington per incontrare Barack Obama, una visita in grande stile – con Samantha, la first lady inglese, che ha, lei sì, una special relationship con Michelle; ma Cameron non vuole essere da meno. 13 MAR 2012
L’amore sopravvalutato e altre antipatie dei single diventati maggioranza "L’amore è spesso sopravvalutato” è il titolo fintamente dolce del libro di Christiane Rösinger, cantante-giornalista tedesca che da decenni ha dichiarato guerra alla dittatura delle coppie. Uno dei suoi pezzi più famosi s’intitola “Die Pärchenlüge”, la bugia della coppia, e oggi Rösinger (che finalmente non canta più in tedesco) dice che è l’unica canzone di cui ancora, dopo anni da quando fu composta, condivide tutto, soprattutto la frase: “Le coppie puzzano e mentono”. 11 MAR 2012
Santorum muove guerre culturali nella pancia smagrita d’America Rick Santorum è il fiume carsico delle primarie repubblicane americane. Dopo la tripletta in Missouri, Minnesota e Colorado, è riemerso in superficie con forza, in vista del voto in Michigan, il 29 febbraio, e anche nelle proiezioni di voto per il Texas, che è uno stato con un bottino ricco di delegati ma ha dovuto rinunciare alle primarie del 6 marzo a causa di una faida burocratica (forse si voterà il 29 maggio). 25 FEB 2012