M5s, la metamorfosi è quasi completa A leggere le prime dichiarazioni degli esponenti del Movimento 5 Stelle, molto ridimensionato dai risultati che si stanno delineando in queste amministrative, pare che la lista di Grillo si stia rapidamente trasformando da movimento rivoluzionario a vecchio partito, con tanto di frasi fatte a commentare i risultati. 27 MAG 2013
Il grande Gatsby e il riscaldamento globale Duante una delle scene finali del romanzo "Il grande Gatsby", i protagonisti affrontano una discussione – una di quelle meravigliose e vuote che costellano le pagine del libro di Fitzgerald – in un'accaldata stanza d'albergo. A un certo punto, la frase che sintetizza, con sessant'anni di anticipo, il dibattito sul riscaldamento globale e i cambiamenti climatici. 27 MAG 2013
Il referendum di Bologna e il "disastro" della scuola Domenica gli abitanti di Bologna sono chiamati a votare un referendum cittadino sul finanziamento alle scuole dell'infanza. Se ne è scritto e detto molto, in questi giorni. Dal referendum di domenica non dipendono soltanto le sorti dei bambini bolognesi (i quali nel caso di una vittoria del fronte che vuole abolire il milione di euro all'anno di finanziamento alle paritarie private non troverebbero per la maggior parte posti in quelle statali e comunali, sia chiaro), ma anche quelle delle scuola italiana in generale. 24 MAG 2013
Il "tutto gratis" ha vita breve (forse) Un paio di annotazioni sul perché sta finendo l’èra delle notizie online tutte gratis . 20 MAG 2013
Perché sta finendo l’èra delle notizie online tutte gratis “Il modello delle news gratuite su Internet non è sostenibile”, ripete non a torto Beytout. Non a caso in America, il paese che da sempre anticipa di qualche anno le novità soprattutto in questo campo, sempre più testate scelgono di far pagare gli utenti che vogliono leggere notizie e commenti. Dopo il flop iniziale, i paywall hanno cominciato a funzionare, tanto da far pensare – in un eccesso di entusiasmo – che da soli potessero sostenere piccole imprese giornalistiche online. Lo pensava Andrew Sullivan, storico blogger americano con un seguito straordinario di lettori, che tre mesi fa ha aperto un blog a pagamento. Pace Bienvenue monsieur le fogliò - Il primo editoriale del direttore dell'Opinion 16 MAG 2013
Per fortuna pioveva, ieri a Manchester Per fortuna pioveva, ieri a Manchester, così anche i più duri hanno potuto confondere le proprie lacrime con la pioggia. Anche Paul Scholes, che aveva una voglia matta di segnare, alla sua ultima a Old Trafford, ma che quando ha capito che i compagni gli passavano la palla per fargli fare gol ha smesso di provarci, ricominicando a sfornare lanci e tackle come ha fatto per una vita intera. 13 MAG 2013
Essere Sir Alex Ferguson E' il più grande allenatore della storia del calcio. Scozzese di Glasgow, Sir Alex Ferguson ha vinto, sulla panchina dello United, tutto quello che c'era da vincere. Domani entrerà per l'ultima volta a Old Trafford da allenatore. Sul Foglio ho provato a raccontare perché non potrà mai esserci un altro manager come lui . 11 MAG 2013
Sir Alex Ferguson, lo scozzese che ha fatto grande il Manchester United Chissà che cosa penserà domani pomeriggio, quando per l’ultima volta sbucherà dal tunnel che collega gli spogliatoi di Old Trafford al campo di gioco, sugli spalti settantamila persone in lacrime 11 MAG 2013
Per un nativo digitale la “vita vera” non è bici e passeggiate Alle 23,59 del 30 aprile 2012 Paul Miller, giornalista esperto di tecnologia del sito di informazione americano The Verge, si è disconnesso da Internet per un anno. Ha spento e inscatolato il suo computer, messo via il suo tablet e sostituito lo smartphone con un cellulare vecchio stile, di quelli che non ricevono nemmeno la posta elettronica. La sua disconnessione prevedeva anche l’abbandono della email: da quel giorno Paul avrebbe ricevuto solo posta cartacea. Basta notizie in tempo reale via Twitter, se avesse voluto sapere cosa succedeva nel mondo avrebbe dovuto accendere la tv, basta siti di informazione o app di quotidiani e riviste, per leggere notizie e commenti sarebbe dovuto uscire di casa e andare a comprare quoditiani e settimanali. 08 MAG 2013
Abbandonare Internet non fa poi così bene Paul Miller, giornalista esperto di tecnologia e Internet che scrive su The Verge, un anno fa ha lasciato il Web. Era convinto che questo gli avrebbe permesso di vivere meglio, più tranquillo, e che lo avrebbe reso in grado di riapprezzare le piccole cose, come il profumo dei fiori. Solo che dopo un po' si è rotto le palle anche di annusare i fiori. Dopo dodici mesi si è riconnesso. E ha raccontato tutto qui . In sintesi: "Ho lasciato Internet per un anno. Ho fatto male". 06 MAG 2013