Buone notizie (tutto sommato) dal Nyt 100.000 e tutti nuovi. Segui Piero Vietti su Twitter 22 APR 2011
Che cosa sei disposto a perdere? Un po' di sociologia in meno, tanto cazzeggio in più. Segui Piero Vietti su Twitter 21 APR 2011
Il Fondatore e Zagrebelsky a caccia di apostoli contro i foglianti Il club dei miliardari annoiati dalla politica e sinceramente indignati dal tracollo delle istituzioni sta riempiendo i teatri torinesi in questi giorni con la Biennale della democrazia. Dove con “democrazia” si intende partecipazione attiva di minoranze intransigenti alla rivolta contro i berluscones e a un prossimo abbattimento del tiranno. Questo perché il popolo è troppo stupido per riuscire a scegliere dei rappresentanti come si deve, dunque occorre saltare l’inutile e dannoso passaggio del voto, e prendere il potere dal basso. Leggi Caro Eugenio, tu non hai il complesso di inferiorità, sei davvero inferiore - Leggi Laicissimo me 16 APR 2011
A proposito di Zagrebelsky, Odifreddi e Benigni Se non c'è sangue non gli piace. Segui Piero Vietti su Twitter 14 APR 2011
Piazza puritana Così Zagrebelsky indottrina aspiranti tirannicidi Dal Palasharp alla Biennale della democrazia (titolo: “Tutti. Molti. Pochi”, contro le “insidie che la concentrazione dei poteri comporta per la vita democratica”, per usare le parole di Giorgio Napolitano nel messaggio di saluto inviato ieri). Cinque giorni a Torino per convincere il popolo che è arrivato il momento di decapitare il Re. Gustavo Zagrebelsky, il giurista del gruppo puritano dei tecnici del colpo di stato e presidente della Biennale, usa Joseph De Maistre per spiegare le sue intenzioni: “Il potere di tutti si esercita solo nei momenti eroici, quando si abbatte il tiranno". Leggi Urge una moratoria sull’espressione “macchina del fango” - Leggi Caciara alla Camera - Leggi La piazza grida “bisogna eliminarli fisicamente” 14 APR 2011