Ovvio dei popoli Appello urgente e molto sentito per salvare Piccolo dai suoi improvvisi momenti di trascurabile banalità. Il mito della rivoluzione è l’oppio degli intellettuali, diceva Raymond Aron, e lo diceva in tempo utile (i carri sovietici non erano ancora entrati a Budapest). Ben vengano dunque le terapie di disintossicazione, anche le più abborracciate e ritardatarie. Guido Vitiello 05 APR 2015
Non si può essere amati da tutti. Justin Bieber e gli insulti in diretta Quando prendi in giro il cantante dandogli della lesbica, del gay o del cretino è solo una normale giornata su Twitter; quando lo fanno i comici per Comedy Central si chiama Roast Show. Il 31 Marzo è stato trasmesso in america. Per vederlo in Italia dovrete aspettare il 10 aprile alle 23 (Sky 124). Manuel Peruzzo 05 APR 2015
Buddha bar Tatuaggi, statuette, persino il copriwater con l’immagine sacra. I buddhisti si stanno innervosendo, e diventano aggressivi. Massimo Morello 04 APR 2015
Dante, gigante tra noi. Ma non avrebbe potuto reincarnarsi nel Novecento Tra Pound, Eliot, Caproni e altri dantisti imperfetti Alfonso Berardinelli 03 APR 2015
“Si può leggere il Corano in chiesa?” Scruton ci racconta il suo romanzo, “The disappeared”, desolante ritratto del multiculturalismo in cui la “scomparsa” è la nostra civiltà. 02 APR 2015
Ma questa è arte? Dare forma a un pensiero, l’unica salvezza contro la fuffa Inforcano gli occhiali, si avvicinano con aria assorta e tentano di decifrare l'inquietudine. Fanno, insomma, ciò che va fatto per restare nel ruolo e si lanciano nell'ermeneutica pensosa di una stampa venduta da Ikea al prezzo di 10 euro, beffardamente piazzata fra i quadri del museo d'arte moderna Adriano Scianca 02 APR 2015
Peggio di Bjork al MoMa è il MoMa che non sa ospitare un café-concert Se la mostra della cantante islandese nel tempio dell’arte contemporanea è bruttina non è solo colpa sua. Populismi estetici nell’industria dell’arte moderna. Francesco Stocchi 02 APR 2015
L’imperialismo esoterico di un fedele d’Amore che deviò “tra feltro e feltro” C’è Dante e Dante. Troneggia mai consunto, da quasi un secolo, quello dell’accademia letteraria e della critica ufficiale impermeabili alla categoria dell’irrazionale; ma serpeggia ancora, fantasma semi-clandestino, anche un Dante “indiziario”, e cioè raffigurato a partire da tracce, lacerti, allegorie. Alessandro Giuli 02 APR 2015
La nostra croce in medio oriente Disastri naturali come lo tsunami o i terremoti provocano sempre straordinari movimenti di solidarietà in tutto l’occidente, mentre la scomparsa di intere popolazioni cristiane, della loro civiltà antiche duemila anni, non commuove mai nessuno”. 01 APR 2015
Romeo e Giulietta al tempo degli smartphone, ecco la vera impresa Gli smartphone sono antiletterari. Non solo perché portano con sé distrazione e devastazione intellettuale, ma anche perché non stanno bene nei romanzi, spesso rovinano la trama perché rendono poco credibile il fatto che due persone non riescano a incontrarsi. 01 APR 2015