L’oro degli altri Cosa c’è dietro alla guerra dei dazi: accollare le spese agli amici La prima vittima delle tariffe di Trump è la prevedibilità, nota Martin Wolf del Financial Times. L’analogia irresistibile con la Germania nazista alle prese con la bilancia commerciale Siegmund Ginzberg 08 FEB 2025
Cose dai nostri schermi L'alluvione di contenuti online di ogni tipo "Inondare la zona", ovvero il piano informativo e politico, di qualsiasi cosa. La frase con cui è possibile risolvere il puzzle del trumpismo l'ha detta l'ex capo stratega della Casa Bianca che oggi gioca a fare l'anti-Elon Musk Pietro Minto 08 FEB 2025
negli stati uniti Cosa pensano gli economisti di Trump Miran, Ruhl e Yared compongono un Council of Economic Advisers ben assortito, hanno prospettive divergenti e possono dare buoni consigli sui dazi e sulla politica fiscale. Sempre che il Presidente vorrà ascoltarli Luciano Capone e Carlo Stagnaro 08 FEB 2025
Il colloquio Senza UsAid, l’America è più debole, ci dice Ian Bremmer Da lunedì, saranno tagliati del 97 per cento i dipendenti dell’agenzia indipendente che sponsorizza progetti umanitari in tutto il mondo: “Distruggerla crea un vuoto geopolitico che gli avversari degli Stati Uniti, in particolare la Cina, sono felicissimi di riempire”. Intervista al fondatore dell’Eurasia Group Giulio Silvano 08 FEB 2025
In Portogallo le clamorose inchieste, come quella che portò alle dimissioni del premier Costa, si sgonfiano Dall'"Operazione influencer" a "TuttiFritti". Le operazioni giudiziarie con i nomi buffi e ricchi di appeal mediatico abbondano ancora a Lisbona. Ma intanto cadono un po' alla volta sospetti e accuse Marcello Sacco 08 FEB 2025
Sbilanciamento di poteri La guerra di Trump a Fbi e Cia, senza l’opposizione del Congresso Il tycoon intende sfoltire il personale delle agenzie di Intelligence e sostituire i membri con nomine di fiducia. Mentre i repubblicani (che controllano entrambe le Camere) stanno mettendo in difficoltà il sistema di pesi e contrappesi garantito dalla Costituzione Marco Arvati 08 FEB 2025
Il posto dell’opposizione agli ayatollah è alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco Reza Pahlavi, il figlio dello Scià che vive in esilio negli Stati Uniti, è stato prima escluso e poi reinvitato. Il governo federale è sotto critica. Il posto dei dissidenti iraniani è proprio a Monaco, perché non sia sinonimo di appeasement europeo verso le dittature 08 FEB 2025
Tre lezioni Solo i mercati possono dissuadere Trump sui dazi, e lo hanno già fatto Con Messico e Canada il presidente americano è più cauto perché teme i danni collaterali delle tariffe sull'economia del paese. Anticipare le sue mosse è difficile, ma è fondamentale capire il modo in cui ragiona e quali sono le sue priorità per studiare delle contromosse Lorenzo Bini Smaghi 08 FEB 2025
danni di washington Perché il Cremlino ringrazia per i tagli di Trump a Usaid Con il congelamento dei fondi all'Agenzia per lo sviluppo internazionale già 90 organizzazioni russe di opposizione hanno perso finanziamenti. L’unica Russia che rischia di sparire è quella contro Putin 08 FEB 2025
Il gelo sopra Berlino Merz sembrava finito dopo il voto con l’AfD, ma la direttrice della Welt ci dice che c’è da fidarsi delle sue promesse "Merz ha detto che se dovesse esserci uno scenario diverso e l’AfD dovesse avere un ruolo di governo, lui lascerebbe il suo incarico. Penso che ci si possa fidare del fatto che, almeno con Merz, il Brandmauer non cadrà”, ci dice Jennifer Wilton. Il tempismo nefasto dei commenti di Angela Merkel e l’effetto zero del sostegno di Elon Musk all'estrema destra 08 FEB 2025