Il Foglio Weekend Se la Rai va a Milano: Saxa Rubra de la madunina Storia di un carrozzone inamovibile che nessuno vuole nemmeno più dirigere 21 GIU 2021
Il foglio del weekend Trump è ancora qui Chi pensa che lontano dalla Casa Bianca l’ex presidente abbia meno influenza si sbaglia. Il Partito repubblicano americano non ha arginato i fanatici del trumpismo, anzi: ci investe. Ecco la storia di una redenzione che non c’è 19 GIU 2021
il foglio del weekend Un Gulag mentale “Come in Urss la censura è giustificata dal bene superiore. Allora la Rivoluzione mondiale, oggi la Giustizia sociale”, scrive la scienziata della California University Anna Krylov 19 GIU 2021
Misteri e piaceri sotto il Campidoglio Quale sindaco per Roma? Tu chiamale se vuoi elezioni... Troppi candidati. Ma alla fine la sfida sarà tra Raggi, Gualtieri, Michetti e Calenda. La Capitale era famosa per due cose: il verde e le strade. Adesso, tra buche balneabili e pini disseccati, cosa rimane? Forse le ciclabili impossibili Michele Masneri e Andrea Minuz 14 GIU 2021
“Il colpo di Stato del ’64” Un golpe di fuffa Smentite tutte le fake news, ecco cosa resta dell’eredità del presidente Antonio Segni. Una lezione sulla spesa pubblica per i politici di oggi Natale D'Amico e Alberto Mingardi 14 GIU 2021
L’isterizzazione delle relazioni sociali I giacobini sono tornati “L’antirazzismo è diventato un tribunale rivoluzionario e siamo al 1793”. Intervista a Mathieu Bock-Côté 14 GIU 2021
La dura legge di Bella ciao Qualcuno vorrebbe istituzionalizzarla, ma la sinistra sceglie sempre l’intransigenza sbagliata. Come quella linguistica Francesco Cundari 14 GIU 2021
Fuori dai social Siamo finiti nella trappola degli influencer. Ce lo ha insegnato il successo di Khaby Lame, il ragazzo delle assurdità di TikTok 14 GIU 2021
I fronti aperti del Pontificato Cos’è davvero cambiato rispetto a otto anni fa? Per dare una risposta, è necessario capire cosa intenda Francesco per “crisi” e “riforma” 12 GIU 2021
Trani, bugie e videotape L’arresto di una famiglia di imprenditori che somiglia tanto a un sequestro di persona (con riscatto). E poi magistrati corrotti per processi comprati e venduti, inchieste roboanti finite nel nulla (vedi: agenzie di rating), amori e ricatti hot tra giudici. L'incredibile storia di una procura che è un monumento della malagiustizia italiana 12 GIU 2021