terza puntata Che senso ha vietare i social ai ragazzi? Parliamone La legge dell’Australia sugli under 16, i genitori che esultano, i figli che non capiscono, le scuole che osservano e i nuovi confini della libertà, dell'educazione e della responsabilizzazione. Un girotondo 03 DIC 2024
Social vietati ai ragazzi, un’idea non male. Prima però vietare le chat scolastiche dei genitori Fare a meno dei social fino a sedici anni, se fosse possibile, sarebbe un modo indiretto ma efficace di insegnare agli adolescenti quanto siamo diventati patetici noi adulti Simone Lenzi 03 DIC 2024
Social ai ragazzi? L’importanza reale di una difesa e di un’azione collettiva Per i giovanissimi, analogico e digitale si fondono in quella dimensione unica dell’onlife senza considerare la quale difficilmente è possibile comprendere l’esperienza dell’infanzia e dell’adolescenza dei nostri tempi, tano meno sostenerla Daniela Fatarella 03 DIC 2024
Altri divieti da introdurre: ai genitori che mettono in mano ai bambini il telefonino al ristorante Se il sistema australiano funziona – e ci vorrà un po’ di tempo – sarà interessante per i sociologi del futuro comparare le generazioni che hanno avuto precocemente i social network e quelle che li avranno un po’ più in là Elisabetta Cassese 03 DIC 2024
Social ai ragazzi: educare è doveroso. Informare è necessario. Vietare è inutile Vietare spesso risponde più agli interessi di chi vieta che a quelli di chi è colpito dal divieto Nicola Rossi 03 DIC 2024
Vietare i social ai ragazzi? Una legge folle: i responsabili siamo noi genitori, non lo stato Sono genitore di due ragazzi che utilizzano massicciamente la rete, e da YouTube finiscono a volte su contenuti per me molto discutibili. Ma di ogni contenuto improprio, della vigilanza, della verifica e del dialogo incessante coi miei figli voglio essere titolare io Oscar Giannino 03 DIC 2024
Il comunicato L'università è di tutti. Interviene l'arcidiocesi di Milano Alla Statale di Milano, alcuni gruppi di studenti di sinistra hanno impedito che si svolgesse l'incontro organizzato dagli universitari di Comunione e liberazione con urla, spintoni e insulti. "Quanto accaduto ci rammarica e ci provoca" 02 DIC 2024