La contorsionista

La futura seconda moglie di Vladimir Putin (focalizzare il premier russo nei momenti di relax, quando pesca in Siberia, senza maglietta, con pantaloni mimetici ascellari, piastrine militari sul petto, occhiali a specchio e in mano un feroce pesce di quattro centimetri) è una giovane ex ginnasta olimpica molto snodata, fa l'hula hoop con le gambe dietro la testa, la spaccata in aria, è una specie di contorsionista. In “Amici miei” Ugo Tognazzi aveva una liason con una contorsionista russa, appunto, e pareva che a letto facessero cose folli, ma doveva liberarsene e chiese aiuto agli amici, che dissero alla contorsionista: ci fai vedere quanto sei brava a entrare in una valigia? lei ci entrò, loro chiusero la valigia e la lanciarono al volo su un pullman diretto in Spagna. Putin invece, se i pettegolezzi sono veri (e basta guardarli uno accanto all'altra per convincersi che mai favola fu più perfetta), adora la sua contorsionista russa, l'ha già fatta deputata, assieme a un grazioso gruppetto di ginnaste, le lancia sguardi sicuramente d'amore, ma con quella faccia pare che voglia divorarla e ucciderla (immaginare anche le loro serate romantiche, quando Putin la porta, come fece con il Cav., ad assistere ad incontri di lotta libera, e poi, per lui giusto il tempo di infilarsi una camicia aderente di seta nera, tutti a cena coi lottatori). Forse la ragazza, venticinque anni, è perfino incinta, di certo usa molto rossetto, molto ombretto, molte unghie finte, molti ghiacciati sguardi russi, posa nuda sdraiata su pellicce di volpe. Intanto Putin ha divorziato in segreto da Ljudmila (probabile che l'abbia fatta scomparire aprendo un'apposita botola, o che l'abbia nascosta in soffitta come le mogli di Barbablù), ha intensificato gli incontri ufficiali con le atlete russe ed è prontissimo per il tuffo nella modernità, per l'europeizzazione. Come Nicolas Sarkozy, come Gianfranco Fini: vita nuova con ragazza nuova, sportiva, agile, sposabile. Alina Kabaeva, nata nel 1983, è già perfettamente divorziata e i russi l'adorano.

Persino Helmut Kohl
E' la seconda chance di Putin, una splendida bionda, una stella russa che lui sicuramente trova molto più bella di Carla Bruni, una ragazza di trent'anni più giovane che gli farà fare bella figura agli incontri con i capi di Stato (la porterà in Sardegna dal Cav., nei prossimi giorni?). Potere, amore, giovinezza e contorsioni a corpo libero, Vladimir Putin è finalmente alla moda, contemporaneo, ha raggiunto e superato i colleghi. Anche Helmut Kohl, ex premier tedesco, settantotto anni, si adegua e, dopo essere stato in punto di morte per una tremenda caduta in casa (il trauma cerebrale ancora non gli permette di parlare normalmente al telefono), dopo essere scampato per miracolo allo tsunami in Sri Lanka, avendo lasciato da pochi giorni l'ospedale per cominciare un lungo programma di riabilitazione, ha annunciato al mondo che sposerà la sua ragazza bionda, trentacinque anni più giovane, sicuramente entusiasta ed elettrizzata all'idea di affiancare i fisioterapisti negli esercizi quotidiani. Si riconferma la sfacciata fortuna di Carla Bruni (e sì, va detto, anche di Elisabetta Tulliani).

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• Annalena Benini

• Annalena Benini, nata a Ferrara nel 1975, vive a Roma. Giornalista e scrittrice, è al Foglio dal 2001 e scrive di cultura, persone, storie. Dirige Review, la rivista mensile del Foglio. La rubrica di libri Lettere rubate esce ogni sabato, l’inserto Il Figlio esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha scritto e condotto il programma tivù “Romanzo italiano” per Rai3. Il suo ultimo libro è “I racconti delle donne”. E’ sposata e ha due figli.