Tutti a Francoforte

Perché si festeggia l'euro, ma l'Italia (con Francia e Spagna) può festeggiare un po' meno

David Carretta

Questa sera Jean Claude Trichet e i ministri delle Finanze della zona euro festeggiano a Francoforte i 10 anni della Banca centrale europea e celebrano l'euro. Moneta di 320 milioni di persone e 15 paesi, che si è affiancata al dollaro come riserva, l'euro – granzie all'indipendenza della Bce – ha garantito un decennio di bassa inflazione (media del 2,1 per cento) e bassi tassi di interesse.

Domani Eurogruppo formale, in cui si discute dell'aumento dei prezzi agricoli e petroliferi. Si rischia un vero dibattito politico.

    Questa sera Jean Claude Trichet e i ministri delle Finanze della zona euro festeggiano a Francoforte i 10 anni della Banca centrale europea e celebrano l'euro. Moneta di 320 milioni di persone e 15 paesi, che si è affiancata al dollaro come riserva, l'euro – granzie all'indipendenza della Bce – ha garantito un decennio di bassa inflazione (media del 2,1 per cento) e bassi tassi di interesse. La zona euro ha anche resistito a due shock (11 settembre e crisi dei subprime), nonostante l'uso poco flessibile della politica monetaria. Il compito è stato favorito da una certa omogeneità della zona euro, in particolare per la crescita di Germania e Francia, le due principali economie della moneta unica. Ora, però, con l'inflazione in crescita, la situazione si complica. I tassi verranno mantenuti alti, oltre che per il prezzo del petrolio, principalmente per la solidità dell'economia tedesca (un quinquennio di riforme strutturali hanno prodotto qualche effetto) e i rischi di una spirale inflazionista. Ma così si ferma il rilancio di Spagna e Italia e si mette in difficoltà la Francia. L'incubo della stagflazione è di nuovo nelle menti di alcuni economisti.

    Domani Eurogruppo formale, in cui si discute dell'aumento dei prezzi agricoli e petroliferi. Si rischia un vero dibattito politico, soprattutto dopo che il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha messo sul tavolo la proposta di imporre un tetto all'Iva sulla benzina per calmare la rabbia popolare contro gli aumenti attuali. La Commissione è contraria, così come molti paesi rigoristi. Ma , vista la presenza di Tremonti, potrebbero esserci scintille.