Su Facebook parte la giornata per la libertà di cazzeggio

Avete appuntamenti per sabato prossimo? Se l'agenda è ancora vuota, il 19 settembre potrete festeggiare la giornata per la libertà di cazzeggio. L'iniziativa è nata su Facebook con l'esplicito intento di dissentire dalla “seriosissima manifestazione per la libertà d'informazione” organizzata dalla federazione nazionale della stampa italiana e hanno aderito quasi quattrocento persone. La goliardica proposta di istituire un giorno tanto virtuale quanto libero “di scrivere, leggere e ridere” è stata provocatoriamente contrapposta all'appuntamento ufficiale organizzato a Roma per la libertà di stampa. La pagina, infatti, chiama a raccolta “politici, giornalisti, intellettuali davvero liberi, che in questi 15 anni mai una volta hanno parlato con l'espressione tragica e preoccupata delle peggiori occasioni, di declino della democrazia, fine dell'impero romano d'oriente, fascismo, dittatura” e propone un diversivo per gli aderenti a base di cosciente disimpegno. Il tutto accompagnato dall'arcinota vignetta di Giorgio Forattini che raffigura Massimo D'Alema intento nella cancellazione dei nomi del dossier Mitrokhin. Sempre nello spirito lieve e spensierato della giornata verrà assegnato il titolo al“più cazzaro di tutti”. E siccome la fascia di Miss Italia è appena stata consegnata, resta da scoprire chi vincerà questo premio.