Zelig e Radio Deejay il 19 ottobre in trasferta
San Vittore in allegria
Le carceri italiane urgono una radicale ristrutturazione che però, secondo il Ministero della Giustizia, non riuscirà a dare risultati concreti prima del 2012, con un piano regolatore che prevedrebbe la costruzione di 46 nuovi padiglioni, da edificare sulle aree verdi delle carceri già esistenti e 22 istituti ancora da costruire, di cui 9 già finanziati. Per un totale di 17.129 posti in più e un costo di 1.5 miliardi di euro.
Un altro suicidio nell'ultimo mese che va a sommarsi agli altri 13 agenti penitenziari suicidatisi in 2 anni, un ambiente fetido, strutture fatiscenti e sovraffollate oltre ogni immaginazione.
Le carceri italiane urgono una radicale ristrutturazione che però, secondo il Ministero della Giustizia, non riuscirà a dare risultati concreti prima del 2012, con un piano regolatore che prevedrebbe la costruzione di 46 nuovi padiglioni, da edificare sulle aree verdi delle carceri già esistenti e 22 istituti ancora da costruire, di cui 9 già finanziati. Per un totale di 17.129 posti in più e un costo di 1.5 miliardi di euro.
Così, mentre il Ministro Alfano cerca di rassicurare tutti, dicendo che questo sarà «il più grande sforzo collettivo della storia repubblicana», c'è chi, come nel carcere San Vittore di Milano, ormai da qualche anno cerca di trovare soluzioni concrete per migliorare, anche solo se per qualche ora, le condizioni di vita all'interno delle Case Circondarie con iniziative come: “San Vittore Sing Sing 2009”.
Il festival musicale e di cabaret che, nato nel 2005 nel carcere milanese e giunto ormai alla sua quinta edizione, vede artisti di fama nazionale e internazionale esibirsi in spettacoli di musica e intrattenimento rivolti ai detenuti e agli operatori penitenziari. Quest'anno l'evento si terrà il 19 ottobre proprio a San Vittore, dove tutto è cominciato.
Il programma prevede le performance di musicisti e comici che si susseguiranno sui quattro palchi allestiti nelle zone d'aria dei reparti femminile e maschile, mentre due spettacoli di soli comici coinvolgeranno per la prima volta il Centro Clinico, “ospedale del carcere”, e il Centro Diurno, spazio dedicato al reinserimento dei detenuti con problemi psichici.
Il cast dell'edizione 2009, capeggiato dalla presentatrice del festival che sarà La Pina di Radio Deejay, è composto da comici, musicisti italiani e stranieri – per rispondere ai diversi gusti musicali dei detenuti nel rispetto delle loro differenze culturali e di età – e dalla speciale presenza dei gruppi musicali di XFactor. Con loro, si susseguiranno a rotazione Max Cavaliere, Stefano Chiodaroli, Club Dogo, Francobranco (gruppo musicale degli agenti penitenziari del carcere), Kalabrugovich, Karkadan, Marracash, Nema Problema, Giuliano Palma, Piccola Scuola di Circo, VLP Sound (gruppo musicale dei detenuti di San Vittore).
Un progetto coraggioso, quindi, che mette a confronto sul campo diverse figure come quelle degli operatori penitenziari, dei detenuti, delle istituzioni, delle associazioni e dei professionisti dello spettacolo. Cercando di promuovere uno stimolo di speranza nelle grigie e asfissianti giornate di questi uomini che vivono in condizioni assolutamente improponibili e per altro molto complesse da migliorare, per lo meno in tempi brevi.
Il Foglio sportivo - in corpore sano