Quando le iene diventano bigotte

Marianna Rizzini

Hanno cominciato Elio e le Storie Tese, in giorni di chiacchiera esasperata su scandali sessuali e transessuali: “Siamo noi i veri trasgressori, tutti casa, musica e famiglia”, hanno detto i musicisti, mostrando gran voglia di farsi alfieri di “buona vita”. Passano tre giorni, ed ecco che le Iene Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu annunciano un recital in cui si parla di fede, vita, morte (e miracoli?). 

Leggi Fidanzati, frenati, purificati

 

    Hanno cominciato Elio e le Storie Tese, in giorni di chiacchiera esasperata su scandali sessuali e transessuali: “Siamo noi i veri trasgressori, tutti casa, musica e famiglia”, hanno detto i musicisti, mostrando gran voglia di farsi alfieri di “buona vita”. Passano tre giorni, ed ecco che le Iene Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu annunciano un recital in cui si parla di fede, vita, morte (e miracoli?).

    “La passione secondo Luca e Paolo”, dicono Luca e Paolo
    in veste insolitamente “bigotta”, saranno monologhi su quello che sono diventati gli uomini, in cui non si tralasceranno “funerali e comandamenti”. Intanto Paolo Bonolis, in perfetto allineamento con lo spirito dei tempi, si affretta nelle interviste a definirsi monogamo, seppure con una compagna (o moglie) alla volta.

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    • Marianna Rizzini
    • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.