Ragazze da marito

Annalena Benini

Non c'è niente come la ricerca o l'avvistamento di un possibile marito all'orizzonte per circondare di luce, interesse e morbosa curiosità una ragazza: la più spiata dell'anno infatti è e sarà, nel 2010, Elisabetta Canalis.
Elisabetta è la nuova fidanzata di George Clooney perché, come ha scritto Jane Austen, “è verità universalmente riconosciuta che uno scapolo largamente provvisto di beni di fortuna debba sentire il bisogno di ammogliarsi.

    Non c'è niente come la ricerca o l'avvistamento di un possibile marito all'orizzonte per circondare di luce, interesse e morbosa curiosità una ragazza: la più spiata dell'anno infatti è e sarà, nel 2010, Elisabetta Canalis (è una classifica, attraverso sondaggio, di Novella 2000: le dieci donne più spettegolate dalle donne. La mania di Nick Hornby per le classifiche ha reso il mondo intero classificabile, si fanno classifiche non solo per libri, film, ristoranti, ma per omicidi, serial killer, guerre, carestie, gol, allergie, modi per lasciare un fidanzato, parolacce, operazioni di chirurgia plastica, manca solo la classifica dei cinque migliori modi per torturare – psicologicamente – Nick Hornby).
    Elisabetta è la nuova fidanzata di George Clooney perché, come ha scritto Jane Austen, “è verità universalmente riconosciuta che uno scapolo largamente provvisto di beni di fortuna debba sentire il bisogno di ammogliarsi. Per quanto poco si conoscano, di costui, i sentimenti e le intenzioni, fin dal suo primo apparire nelle vicinanze, questa verità si trova così radicata nelle teste delle famiglie circostanti che queste lo considerano senz'altro come la legittima proprietà dell'una o dell'altra delle loro figliuole”.

    E' l'incipit di “Orgoglio e Pregiudizio”, 1796, ma vale per sempre
    e anzi “famiglie circostanti” è stato utilmente sostituito da “mondo intero”: amiche, conoscenti, nemiche, fan, perfette sconosciute, veline invidiose, soubrette attempate, ogni aspirante fanciulla ha qualcosa da dire sulla storia d'amore del decennio. Lezioni di saggezza, previsioni astrologiche, consigli e cattiverie per la prescelta: Alba Parietti, pioniera delle labbra, grande esclusa dalla classifica delle dieci signore d'Italia, quando ancora i baci fra George ed Eli venivano studiati attraverso le foto dei rotocalchi (vera o finta lingua?) osservò che la Canalis è una specie di Cenerentola invitata al ballo del principe, la storia è troppo sbilanciata sulla popolarità di lui e finirà male, la povera ragazza ne uscirà triturata, niente a che vedere con la vicenda amorosa di Alba e l'attore Cristopher Lambert, dove la notorietà mondiale era, secondo la stessa Alba, perfettamente ripartita fra i due. Per ora Elisabetta non rilascia interviste e sta fra Hollywood e il lago di Como a prendere il tè con Brad Pitt, mentre la Parietti va ad “Annozero” con Michele Santoro.

    Le prime tre donne in classifica sono, appunto, ragazze in età da marito, anche se in un romanzo di Jane Austen sarebbero state povere zitelle perdute per sempre a causa dell'età avanzata e della compromissione con altri uomini, signorine attempate destinate al ricamo di scialli e cuffiette: Elisabetta Canalis, Michelle Hunziker (già signora Ramazzotti) e Belen Rodriguez, fidanzata del bullo del quartiere, Fabrizio Corona. Sono le più interessanti per il pubblico femminile, le più invidiate, quelle con cui sostituire la propria vita fatta di mariti stempiati o di eterni primi appuntamenti, quelle di cui invidiare gli abiti regalati dagli stilisti, il Natale ai Caraibi, le extension, le parti del corpo (sempre in base a una classifica, le tette di Michelle Hunziker sono quelle più richieste in caso di chirurgia, si spera così di non far notare il siliconaggio, mentre quando si richiede un nuovo fondoschiena, operazione dolorosissima a cui perfino la bionica Simona Ventura rinunciò per terrore, si porta la foto del derrière di Jennifer Lopez), i tatuaggi, i divani bianchi, gli inviti a orribili inaugurazioni con borsa omaggio, lo champagne, gli autografi, i grandi tamarri che le corteggiano – sempre meglio dei piccoli malmostosi tamarri offerti alle ragazze non da copertina.

    Quando Jane Austen scrisse “Orgoglio e Pregiudizio” aveva vent'anni e un'amica di famiglia la definì “la più graziosa, sciocca, leziosa farfalla in cerca di marito che sia dato incontrare”. La ricerca le fruttò molti bellissimi romanzi, nessun marito e un grandioso senso dell'umorismo: “Le donne non sposate hanno una terribile propensione a diventare povere; è un forte argomento, questo, in favore del matrimonio”. Le ragazze in eterna età da marito classificate su Novella 2000 non scrivono romanzi (se si fa eccezione per le ricette della “Prova del cuoco” di Antonella Clerici, quarta in classifica e “Crederci sempre arrendersi mai” di Simona Ventura, solo sesta perché troppo maschilmente aggressiva), ma si muovono abilmente e pubblicamente nell'area fidanzamenti e abbandoni: Elisabetta Canalis è stata la regina delle veline e adesso è la regina dei mister Darcy, l'unica a fare passerelle per mano a un autentico uomo dei sogni (omosessuale o no, George Clooney è pur sempre il massimo della vita, la svolta, il sorriso che stende, il politicamente corretto, la battuta pronta, la consuetudine con Walter Veltroni, la perfezione insomma e, come ha scritto di recente Natalia Aspesi, l'eventuale gayezza è solo un aspetto dell'essere una star: “Si finisce per chiedersi se tra artisti, scrittori, musicisti, attori, registi, miliardari, poeti, generali, ne sia esistito, ne esista, qualcuno che almeno una volta non abbia gradito, non gradisca, lo sguardo assassino e tutto il resto di un uomo”).

    Le altre la seguono con entusiasmo, innamorandosi e disamorandosi: Michelle Hunziker vuole un uomo che le chieda di avere un figlio e pare che non sia semplice, dice che comunque Eros Ramazzotti resterà sempre nel suo cuore, Belen Rodriguez spiega che non è questo il momento per sposare Fabrizio Corona, ora che è stato condannato, ma che lo ama e resta al suo fianco, Antonella Clerici ha avuto una figlia (quando ormai sembrava che i suoi ovuli fossero andati in pensione) da un ragazzo marocchino conosciuto in vacanza, un trentenne animatore di villaggio turistico e, dopo molte lamentele per presunte discriminazioni da maternità subite sul lavoro, condurrà il Festival di Sanremo quasi sicuramente vestita da meringa. Alessia Marcuzzi, quinta in classifica, fidanzata con Pietro Sermonti, figlio di Vittorio Sermonti, il dantista (Pietro fa l'attore, ultimamente in “Un medico in famiglia”), ha già un figlio con un calciatore e l'ossessione del seno, ma in controtendenza: assicura che periodicamente lo deve far ridurre perché le ricresce da solo, e ha il terrore di sposarsi. Simona Ventura si era fidanzata con il dottore dei suoi bambini ma non ha funzionato, ora frequenta uno spagnolo e, per mostrare la sua grande superiorità, ha assunto l'ex marito, l'ultra depilato Stefano Bettarini, in una trasmissione sportiva condottta da lei: lui l'aveva fatta molto soffrire, aveva detto che con Simona non era certo stato un colpo di fulmine, che lei non l'aveva conquistato con la sua bellezza ed eleganza, e che anzi da quando stava con lui si era molto raffinata. Allora lei, per vendetta, è diventata una vera, temuta e feroce donna di spettacolo, dal volto senza età, il sorriso abbagliante, il seno nuovissimo, un'allure postmoderna a metà fra Madonna e Wanna Marchi.
    Sono tutte donne perfette per “Sex and the City”, ragazze in carriera in cerca di mister Big, tacchi altissimi e armadi traboccanti di abiti da sera, deluse dagli uomini o prudentemente entusiaste del nuovo corso amoroso.

    Come dice Miranda in “Sex and the City”,
    nemmeno a essere Simona Ventura è facile trovare un nuovo marito, perché “gli uomini di questa città o sono sposati o sono gay o sono distrutti dal divorzio o appartengono al pianeta degli infrequentabili”. L'unica sentimentalmente stabile, nella top ten delle ragazze dei sogni, è Elisabetta Gregoraci, moglie incinta (e forse il figlio si chiamerà Falco) di Flavio Briatore, invidiata per lo yacht, il Kenya, la Sardegna, il Billionaire. Se sogno di un'altra vita deve essere, che sia sogno pacchiano ed eccessivo, fatto di cuscini zebrati, babbucce ricamate, drink in riva al mare, coperte di cachemire, barche sterminate, abbronzatura tutto l'anno, camerieri in livrea, e un unico pensiero, rubato a Carrie Bradshaw: “Eccomi di nuovo col solito problema: un armadio pieno di vestiti e niente da mettermi”. Ci sarà tempo, in una terza vita, per scrivere il romanzo definitivo della letteratura mondiale, negoziare la fine delle guerre, debellare la fame nel mondo, scoprire la cura di tutte le malattie: per adesso basta persino fare cambio con Valeria Marini, ottava in classifica, ultraquarantenne ma pur sempre fatta della materia dei fumetti, quindi sogno erotico di molti uomini, (perché probabilmente si immagina che subito dopo l'amore evapori come una bolla di sapone).

    Per Valeria purtroppo è cominciato il viale del tramonto,
    il momento d'oro è passato ed è coinciso con la disgrazia: quando di notte entrarono a casa del suo fidanzato storico, Vittorio Cecchi Gori, per arrestarlo, e lei era là, scarmigliata, furibonda e naturalmente in baby doll. Le ultime della lista sono Loredana Lecciso, ex moglie di Albano, che si autogonfiava le labbra in casa e poi diceva in tivù che era un herpes da stress, e la povera Noemi Letizia, diciottenne abbigliata da anziana ex domatrice di leoni, ma comunque invidiabile per quel po' di luce che le è arrivata addosso, o forse per la giovinezza che le permetterà di trovare un posto nel mondo e il principe azzurro. “Ammogliato o scapolo?” è la domanda essenziale in “Orgoglio e Pregiudizio”, seguita dalla rendita annuale in sterline. Molto è cambiato, ma le ragazze da marito hanno la stessa luce negli occhi, nonostante i lifting.

    • Annalena Benini
    • Annalena Benini, nata a Ferrara nel 1975, vive a Roma. Giornalista e scrittrice, è al Foglio dal 2001 e scrive di cultura, persone, storie. Dirige Review, la rivista mensile del Foglio. La rubrica di libri Lettere rubate esce ogni sabato, l’inserto Il Figlio esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha scritto e condotto il programma tivù “Romanzo italiano” per Rai3. Il suo ultimo libro è “I racconti delle donne”. E’ sposata e ha due figli.