Travaglio imita il Cav. e smentisce di aver mai litigato con Michele Santoro
Al direttore - Ho letto con attenzione l'agile biografia che il Foglio mi ha dedicato sabato a firma Marianna Rizzini […]
Marco Travaglio
Berlusconi ha dichiarato domenica di non aver mai litigato con nessuno. Quando dice di non essersi mai arrabbiato con Santoro, la sua è un'imitazione perfetta dell'Amor Nostro.
Al direttore - Ho letto con attenzione l'agile biografia che il Foglio mi ha dedicato sabato a firma Marianna Rizzini e devo riconoscere che, a parte il fatto che: 1) non ho mai disapprovato “la presenza del premier alle esequie” di Vianello (semmai quel che è riuscito a farci); 2) i miei figli sono tutt'altro che “educatissimi” (per fortuna); 3) Gomez non può avere “risposto su Facebook al posto” mio (non sono su Facebook); 4) non ho mai avuto un “articolo 2 a Repubblica”; 5) non mi sono mai “travestito da Robespierre”; 6) mio padre non è “ingegnere”; 7) mia madre non è “dell'Azione cattolica”; 8) né io né i miei genitori abbiamo mai pronunciato la parola “latroni” (che non esiste) né “con accento torinese” né con altra inflessione; 9) non ho mai conseguito una “doppia laurea”, ma più modestamente una laurea singola in Storia contemporanea, per giunta da superfuoricorso; 10) è impossibile che la vostra cronista abbia interpellato i miei “ex professori” del liceo Valsalice, tutti morti tranne uno; 11) non ho conosciuto mia moglie “in ambienti catechistici”; 12) mia moglie mi prega altresì di precisare che non è affatto “sobria” (l'astemio sono io); 13) non ho mai abitato sulla “collina di Chieri”; 14) non ho mai “disprezzato ‘er Pecora'”; 15) non è vero che al Nostro Tempo mi occupavo “soprattutto di esteri”; 16) non è vero che al Giornale mi occupavo soprattutto “di calcio”; 17) non mi sono mai occupato “di economia nel pieno della partita Berlusconi-De Benedetti” e nemmeno prima né dopo, visto che di economia non capisco nulla; 18) non mi sono mai autoeletto “unico fedele esegeta e seguace di Montanelli” né tantomeno suo “erede spirituale”; 19) non ho avuto alcun “incauto soggiorno in un hotel di Sicilia”; 20) non è vero che “la vacanza in quel residence isolano costava pochissimo” (1000 euro del 2003 per 10 giorni in un paio di stanzette senza piatti, posate né cuscini, erano anche troppi); 21) non mi sono mai arrabbiato con Michele Santoro per non avermi “difeso a spada tratta” dalle calunnie di Porro e Belpietro; 22) non ho mai avuto case “sulle colline di Superga”; il resto è quasi tutto vero.
Marco Travaglio
Berlusconi ha dichiarato domenica di non aver mai litigato con nessuno. Quando dice di non essersi mai arrabbiato con Santoro, la sua è un'imitazione perfetta dell'Amor Nostro. Per il resto della rettifica pittimista e vittimista, il lettore vedrà le risposte di Marianna Rizzini qui.
Leggi Il signor Manette - Leggi la replica di Marianna Rizzini a Travaglio
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