La Germania meno tedesca di sempre passeggia sui resti di Maradona
Bastano tre minuti e si capisce che sarà un'altra Germania-Inghilterra, ma senza gol della bandiera e rete fantasma cui attaccare le proprie recriminazioni. Questa Germania così poco tedesca passeggia su un'Argentina che di colpo sembra essere tornata quella delle qualificazioni (sconfitta 6-1 in Bolivia, per capire).
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Bastano tre minuti e si capisce che sarà un'altra Germania-Inghilterra, ma senza gol della bandiera e rete fantasma cui attaccare le proprie recriminazioni. Questa Germania così poco tedesca passeggia su un'Argentina che di colpo sembra essere tornata quella delle qualificazioni (sconfitta 6-1 in Bolivia, per capire). Messi non aggiunge una "a" alla fine del suo cognome e Maradona non abbraccerà più i suoi giocatori sudati a fine gara.
Pronti via per Moeller è troppo facile spizzare di testa un traversone che arriva da sinistra e far fare la figura del fesso al capelluto portiere Romero. Il primo tempo potrebbe finire qui, ciò che segue è un attacco sterile continuo dei sudamericani e qualche bella ripartenza di tedeschi.
Il secondo tempo si apre con Mascherano che chiama la squadra a raccolta prima del tunnel per rientrare in campo: tutti abbracciati, carichi il giusto. Messi sembra avere le idee un po' più chiare, ma l'illusione dura meno di mezz'ora. Tevez si sbatte ma non punge, Di Maria prova a tirare da fuori e sfiora il palo; poi ci prende gusto e tira anche quando non dovrebbe. La Germania si difende senza patemi e al momento giusto Klose punisce gli argentini stoppando a mezzo metro dalla porta un cross rasoterra di Moeller e appoggiandolo in porta.
Maradona smette di agitarsi, è chiaro che a questo punto c'è poco da fare. C'è ancora il tempo per un'azione di Schweinsteiger che sembra il Maradona dell'86. Entra in area dribblando anche se stesso, i difensori argentini stanno a guardare: tocco in mezzo per Friedrich che segna il suo primo gol al Mondiale. Il 4-0 finale di Klose è buono per le statistiche e per punire oltre misura un Maradona impietrito sulla sua panchina. "Glia altri hanno parlato prima, noi parleremo in campo", aveva detto a inizio gara.
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