Uno spot patriottico “sulla tua Italia, la tua magica Italia” con un premier che speakera e una versione in inglese in arrivo

Recensire “Magic Italy” e scoprire che il Cav. è il Sinatra italiano

Diana Zuncheddu

Chi non abbia potuto ascoltare dal vivo un giovanissimo Cav. cantante in crociera, con accompagnamento di pianoforte, modulante parole in lingua francese, può ben oggi dispiacersi. E molto. E' ora noto anche a chi sia nato dopo il 1960, impossibilitato quindi dall'età a un fortuito incontro con il Cavaliere canterino, che l'Amor nostro poteva fare altro, nella vita. Se non avesse avuto l'ambizione (chissà) di salire al Quirinale, se non avesse avuto il genio di farsi eleggere più e più volte a Palazzo Chigi, avrebbe allora potuto benissimo fare altro, e con altrettanto successo.

    Chi non abbia potuto ascoltare dal vivo un giovanissimo Cav. cantante in crociera, con accompagnamento di pianoforte, modulante parole in lingua francese, può ben oggi dispiacersi. E molto. E' ora noto anche a chi sia nato dopo il 1960, impossibilitato quindi dall'età a un fortuito incontro con il Cavaliere canterino, che l'Amor nostro poteva fare altro, nella vita. Se non avesse avuto l'ambizione (chissà) di salire al Quirinale, se non avesse avuto il genio di farsi eleggere più e più volte a Palazzo Chigi, se avesse rinunciato a fondare le televisioni private in Italia, se avesse soprasseduto sulla compravendita di Mondadori, se semplicemente avesse ammesso a mamma Rosa che il suo obiettivo non era diventare Cavaliere del lavoro e capitano coraggioso d'impresa, avrebbe allora potuto benissimo fare altro, e con altrettanto successo. Lo spot sulla “Magic Italy”, in cui il Cav. presta la voce per convincere gli italiani a trascorrere le vacanze nel loro paese, conferma, se ce ne fosse necessità, che avrebbe potuto cantare come Frank Sinatra, recitare come Reagan (prima di diventare presidente degli Stati Uniti) e cimentarsi nel doppiaggio con altrettanto risultato, piazzandosi terzo incomodo tra Ferruccio Amendola e Giancarlo Giannini.

    Lo spot è in stile brambillesco. E' Michela Vittoria Brambilla che, dalla fondazione della sua Tv della libertà fino alla valorizzazione del patrimonio turistico del suo paese, non abbandona l'abitudine di esprimersi con video, musiche e bandiera italiana stilizzata in ricciolo. Se non ci fosse la voce del premier lo spot sembrerebbe un collage di immagini ben montate su un tappeto musicale di violini e percussioni, prima di gonfiarsi nel crescendo di fiati, prima di compiersi come un'aria dalla Turandot, e sprigionarsi come “All'alba vincerò” di un Pavarotti in forma. Il ministro del Turismo ha avuto la trovata non banale di farsi prestare la voce più ammaliante in circolazione nel gabinetto esecutivo: quella del premier. Sapeva poi, il ministro, che sarebbero sorte versioni parodia dell'originale, imitazioni con testi farlocchi o immagini modificate. Fatto, questo, che decreta l'immediato successo del video, il link in tutti i blog e comunità sociali on line, voti opinioni e classifiche. Lo spot, ancora prima di finire in televisione, è già nel cuore e nella testa di tutti.
    Merito di quella voce, che invita a scoprire “la tua Italia, la tua magica Italia”.

    Deve essere andata così. Che appena sbarcato da Antigua, in preda a corroborante nostalgia per il suo paese, il Cav. sia corso a farsi impartire, prendendo appunti, le regole della dizione (mirabile la pronuncia di “cièlo”, con la “e” aperta come deve, e non come un brianzolo qualunque avrebbe detto). Poi in studio, con cuffie e microfono, a “pistare” il testo su nastro, anzi a recitare la poesia, con le giuste pause, enfasi presente ma non eccessiva. Timbro profondo e spessore da tenore. L'apice della prova di speakeraggio è nella parola “arte”, pronunciata dopo una pausa, il tanto che basta a creare suspense. L'unica nota critica è nella riga: “Impiegate le vostre vacanze”. E' da quando i padri della scorsa generazione leggevano ai figli “Libro Cuore”, prima di dormire, che non si sentiva usare una frase così. Per il resto il messaggio è mirabile e il successo artistico della voce del Cav. inconfutabile. E, come d'uso in una società aperta, internettiana e inglese, la scritta sulla fine del messaggio è “Magic Italy”, non magica Italia. Versione inglese in arrivo.