Noticina personale preoccupata per la Spinelli e il bene della sua anima

Giuliano Ferrara

Noticina personale. Barbara Spinelli manipolava maliziosamente ieri, nell'editoriale di Repubblica, una mia vecchia escogitazione paramachiavelliana a proposito di ricatto e ricattabilità nel gioco del potere.

    Noticina personale. Barbara Spinelli manipolava maliziosamente ieri, nell'editoriale di Repubblica, una mia vecchia escogitazione paramachiavelliana a proposito di ricatto e ricattabilità nel gioco del potere. Sostengo che nella selezione di una classe dirigente, in Europa e nei sistemi politici a vocazione demo-oligarchica (l'ossimoro è plausibile), non conti per il potere che hai di ricattare altri ma per la tua ricattabilità, cioè per il fatto di condividere con il gruppo una condizione solidale di rischio e insicurezza legata agli arcana imperii (non soltanto i soldi, anche il resto). Sono considerazioni di un moralista, se posso permettermi: uno che pensa di conoscere l'incorreggibile torsione del mondo al peggio, ma non di un mozzorecchi, uno che danna gli altri perché peggiori di lui. Non so a quale categoria appartenga la Spinelli, mi auguro alla prima per il bene della sua anima.

    • Giuliano Ferrara Fondatore
    • "Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.