Andare a prete serale
Domani inizio ad andare a prete serale. La scuola c'è già da quindici anni, ma non mi decidevo mai. Lavorare e studiare alla mia età è troppo. Il corso per diventare prete (alle serali) inizia alle 19 e finisce alle 23 tutti i giorni. Dura otto mesi. Poi vieni inquadrato nelle varie diocesi. Ho deciso di andare a prete serale anche perché la ditta dove lavoro, la Tamoil di Cremona, chiude. Andando a prete serale dovrei sistemarmi con un lavoro fisso. Per quanto riguarda il corso per diventare prete via computer, sono contro.
Domani inizio ad andare a prete serale. La scuola c'è già da quindici anni, ma non mi decidevo mai. Lavorare e studiare alla mia età è troppo. Il corso per diventare prete (alle serali) inizia alle 19 e finisce alle 23 tutti i giorni. Dura otto mesi. Poi vieni inquadrato nelle varie diocesi. Ho deciso di andare a prete serale anche perché la ditta dove lavoro, la Tamoil di Cremona, chiude. Andando a prete serale dovrei sistemarmi con un lavoro fisso. Per quanto riguarda il corso per diventare prete via computer, sono contro. Almeno noi studenti delle serali a scuola ci andiamo. Invece, farlo on line puoi copiare il compito di latino e diritto canonico. Per agevolare noi con vocazione tardiva, il rettore del seminario è molto generoso nel farci passare gli esami. Io per esempio ho preso 18 all'esame sulla fecondazione assistita. Ho risposto: per me è giusto che una coppia sterile possa andare in Messico ed eludere la legge italiana. Il rettore non ha tenuto conto della risposta. Il seminarista Vito Mancuso è stato invece buttato fuori dal seminario perché ha detto che le fatture per l'acquisto dei palloni della diocesi vanno messe nel bilancio della diocesi, altrimenti si fa falso in bilancio. Io e altri seminaristi abbiamo detto: “Ma quale falso in bilancio! Se l'oratorio dovesse dichiarare quanti ghiaccioli vende, quante partite di biliardino sono state giocate, quante ore di ping pong, insomma quanta moneta balla, allora chiudiamo e facciamo prima. O volete mandarci la Guardia di finanza all'oratorio?”. Il rettore del seminario ha apprezzato molto questa mia presa di posizione e mi ha messo economo delle diocesi di Pamplona. Prenderò l'incarico nel maggio 2018.
Essendo anche responsabile del reclutamento ecclesiastico, sto girando le scuole italiane per far entrare i giovani nei seguenti seminari: Dusseldorf, Miami, Manchester City, Manchester United e altri nel penisolone iberico. Come garanzia, ne do una che non potrei dare: dopo dieci anni che un ragazzo si è diplomato prete, diventa vescovo (come scatto d'anzianità). Anticipo i tempi, ma penso che il Vaticano dovrà adeguarsi a questo mio scatto in avanti. 1) Per incentivare le vocazioni. 2) Perché in tutte le professioni (es. Esercito), a 20 anni si è tenente, a 30 capitano, a 50 colonnello. Non vedo perché nei sacerdoti non possiamo. Un'altra forma di modifica del diritto canonico che voglio fare è questa. Se vieni a prete serale e ti diplomi con lode, il seminario rimane tuo (tranne un pacchetto di azioni stock option). Chiaramente le azioni non possono essere collocate nel libero mercato, ma cedute solo a un altro seminarista o a un suo prestanome (purché cattolico). Se uno vuole piantar lì a metà gli studi di prete serale, alcuni esami gli vengono tenuti buoni per il corso di laurea in Giornalismo e Meccanica. Non a caso la scuola serale che io frequento ha due sezioni: corso per sacerdoti e corso per periti meccanici. Con questi semplici provvedimenti non ci saranno più crisi di vocazioni. Anzi, la facoltà di prete serale sarà a numero chiuso.
Un'altra modifica, sempre con l'obiettivo di incentivare l'arruolamento, è questa. I seminaristi potranno far da prestanome a società off shore. Noi speriamo che facciano tutto in regola, ma comunque non è compito nostro indagare sul perché costituiscono capitali all'estero. Chiaramente la società off shore si impegna a mantenere agli studi da dieci a 15.000 seminaristi l'anno. Per quanto riguarda la pubblicità, nei seminari è vietata. Il motivo è molto semplice: la pubblicità dentro le mura del seminario la vedono solo gli insegnanti, gli studenti e qualche parente in visita alla scuola. Siamo invece a favore delle pubblicità sui muri esterni del seminario. Sono vietate le ditte come Intimissimi e Glen Grant. Sono lecite invece quelle del vino Tavernello e di Sky.
P.S. Possibili deroghe per le ditte di intimo e whisky sono previste, ad esempio se ci costruite un seminario nuovo (ce ne servono due, uno sulle colline di Bologna e uno no).
Sempre per questioni legate al mondo d'oggi, e per adeguarci ai tempi che cambiano, dal prossimo corso per prete serale, non verranno ammessi studenti sotto il metro e ottanta. L'immagine oggi conta più di cinque secoli fa. Chiaramente non verranno ammessi studenti che pesano più di un quintale. Se però lo diventano durante gli anni di scuola, ok, va bene.
Vediamo ora insieme le materie nuove di insegnamento. Latino e greco: facoltativo. Materie obbligatorie: Rogatorie internazionali, Ici (perché c'è l'esenzione in Italia e non in Uruguay; perché il comune di Chieti fa pagare l'Ici sull'immobile che ospita il seminario con aliquota 22 per cento e il comune di Ottawa no).
Auto in dotazione alla diocesi, anzi a tutte le diocesi del mondo: devono essere tutte del gruppo Fiat (Croma 2500 cc.), tranne alcune diocesi che avranno in dotazione le Lamborghini Murcielago.
Allora, adesso vi dico la verità: sono andato a prete serale perché se arrivo primo al mio corso posso scegliere la diocesi dove andare. Scelgo quella di Venezia, perché il patriarca ha in dotazione ben cinque Lamborghini Murcielago. Spero di essere “autiere” di una. Come al solito le motivazioni delle umane scelte sono molto prosaiche (non sempre.)
Firmato: Dc ala dura.
Altre motivazioni per andare a prete alle scuole serali:
- Le case discografiche sono più interessate a band musicali di preti che di laici. A parità di canzone, se la canta un togato è più bella che cantata dal solito capellone con jeans strappati e piercing.
- La ragazza di cui sei innamorato e non si decide a fidanzarsi con te. Viene a sapere dalla sua amica: “Sai che Maurizio sta andando a prete serale per delusione d'amore?”. Può essere che va anche lei a suora, che fino a oggi non è mai stata esercitata (tranne nella stagione 1986-87, quando fu sostituito Zeman, che dovette fare al volo due anni di Teologia a Coverciano).
Con dispensa cardinalizia del 8/10/2010 (però il concistoro è perplesso) può essere fatta pubblicità sulle giacche a vento dei preti dell'oratorio. Il Foglio ci sta. Però è stato un po' precipitoso ad accettare, la spesa non vale l'impresa: bisogna comprare 570.000 giacche a vento (misura XL). In cambio il Vaticano ci sta ad avere sulla giacca lo sponsor. Ecco di quali ditte:
Il Foglio (sponsor ufficiale)
Nike (sponsor tecnico)
Biro Pelikan (Scavolini no).
Un altro problema che mi sento che non esiste è quello sollevato da Corrado Augias. Il consumo di energia elettrica dei frigo dei 75 oratori di Milano basta a illuminare tutto il Camerun. L'obiezione di Augias è molto semplice: “Perché non si destinano queste risorse ai paesi poveri?”. Risposta del capo dei boy scout del Giambellino: “Come facciamo, finita la partita, a non mangiare i ghiaccioli? Va bene coprire i ghiacciai in Svizzera per paura che si estinguano, ma perché lui continua a parlar male dello stato pontificio senza sapere che noi ‘Dc ala durissima' non accettiamo né Prima né Seconda Repubblica? Viva l'esercito papalino!”.
Per quanto riguarda le Acli, devono contare di più nella nostra Repubblica. Perché il presidente dell'Acli di ogni provincia italiana non può essere presidente anche dell'ente provincia? Perché il vescovo non può nominare il prefetto e il questore? Sempre a livello provinciale, perché il provveditore agli studi non viene nominato da don Ciotti? Anzi, potremmo andare avanti. A questo punto dico: perché votiamo? Va bene, è la democrazia, però almeno metà dei parlamentari (italiani ed europei) dovrebbe essere nominata dal cardinal Bertone. Tutto dovrebbe avere il benestare dello stato a cui noi vogliamo più bene, il Vaticano.
Mi permetto un'interferenza: la designazione degli arbitri in tutti gli sport, perché non passa dallo stato pontificio? Inter-Bayern, l'arbitro lo dovrebbe designare il vicedirettore del Foglio (Maurizio Crippa). Per me vale cento volte di più come importanza l'ambasciatore presso la Santa Sede che l'altro.
E vediamo ora brevemente la riforma scolastica che materie prevede (vedere sito Foglio).
Per quanto riguarda il problema delle baleniere, sia canadesi che giapponesi, è inutile che Slow Food dica: “Basta carne di balena”. Non penso sia giusto. Anzi, estendiamo anche la caccia al pinguino imperatore, che risulta estinto. Per quanto riguarda l'evasione fiscale degli armatori di baleniere, non esiste. Vediamo insieme il bilancio consolidato 2009:
Balene arpionate n° 5
Ricavo vendita balena 26.000 dollari
Stipendi equipaggi 31.000 dollari
Ammortamenti mezzi 1 milione
Spese per allontanare attivisti Greenpeace: 50 euro.
Affitto sedi di Goletta verde (Italia) 52.000 euro.
Tasse zero.
Anzi, i balenieri risultano creditori verso il governo di Giappone e Canada, per cui conviene ritirargli la licenza.
Un altro problema che mi sento di affrontare è: se un sommergibile cinese spacca l'elica al porto di Gioia Tauro, sono in grado di ripararlo? Risponde il responsabile: “No! Però possiamo provare. Quando capiterà l'occasione vedremo”. Non mi risulta che nel mar Ionio (eccetera) ci siano sommergibili cinesi. Piuttosto, perché il Vaticano non ha sette-otto sommergibili in giro per gli oceani? Risponde Fincantieri: “Abbiamo avuto la commessa per un sommergibile atomico che un benefattore anonimo vuole regalare al nunzio apostolico di Boston. Però non ci fidiamo. Non vorremmo che fosse uno scherzo. Poi quando c'è da ritirarlo nessuno va”. Anche perché un sommergibile atomico appena appena, costa otto miliardi di euro. Ci manca appena che la sera prima della consegna ce lo ciulano quelli della Coldiretti (per protestare contro le fragole che arrivano dal Messico). Dispiace vedere le noci di cocco a km zero. Non sanno di niente.
Direi che questo pezzo ha stufato. Vediamo insieme perché: le caserme dismesse di proprietà del demanio sono 1.500. Perché non trasformarle tutte in sedi Caritas? Anzi, mi permetto di dire: perché non prelevare forzatamente, come fece il mitico governo Amato, dai conti correnti postali e bancari il 35 per cento secco e destinarlo alla Caritas? Anche sui bot e cct: preleviamo per legge 50 per cento secco da destinare al no profit.
A me dispiace dirlo, ma perché il camper che mi è stato confiscato è stato assegnato a don Luigi Ciotti e le multe arrivano ancora a me?
Per quanto riguarda le Spice Girls, quando tornano insieme? Grazie e auguri a tutti.
P.s. Non so cosa stanno combinando a Ginevra quelli del Cern: è un po' di anni che trafficano tra bosoni, particelle di Higgs, ecc. Adesso ci dicono che la macchina per accelerare i protoni è 14 tev di potenza (1 tev=1.000 miliardi di elettrovolt). Se mi va via la corrente in casa in questi giorni so con chi prendermela. Curiosità: quanto paga di bolletta Enel il Cern di Ginevra?
Il Foglio sportivo - in corpore sano