In mutande ma vivi, con noi c'è sempre la vita di mezzo

Giuliano Ferrara

Noi saremo abbastanza per farci compagnia e certamente in un numero inferiore al loro. Le minoranze etiche sono sempre numerose e tristi. La bontà di cuore e l'intransigenza morale hanno un mercato florido. Ai grandi numeri poi ci pensa Berlusconi, sempre se nella Repubblica della virtù ci lasceranno ancora votare.

    Al direttore - Nove anni fa al PalaVobis (allora si chiamava così), quindicimila cittadini erano dentro. E trentamila fuori per rispondere al “resistere, resistere, resistere” di Francesco Saverio Borrelli. Sabato scorso, novemila erano quelli dentro e circa un migliaio fuori. Se ne vanno sempre i migliori.
    Giorgio Guazzaloca, Bologna

    Noi saremo abbastanza per farci compagnia e certamente in un numero inferiore al loro. Le minoranze etiche sono sempre numerose e tristi. La bontà di cuore e l'intransigenza morale hanno un mercato florido. Ai grandi numeri poi ci pensa Berlusconi, sempre se nella Repubblica della virtù ci lasceranno ancora votare. Le mie ultime manifestazioni erano in difesa della vita e della libertà (di nascere). Niente di nuovo.

    • Giuliano Ferrara Fondatore
    • "Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.