Struttura Delta
Posso andare a pranzo dal mio amico Berlusconi, gentilmente invitato per un'intervista da me richiesta e non “convocato” come si usa nelle caserme, e bere con lui un Sanbitter? O questo mi deve costare accuse strampalate di un simpatico ma confuso Massimo Giannini su Repubblica? Io sarei nella struttura Delta, una specie di Spectre in cui si decide il destino della coscienza degli italiani per conto del padrone e nemico assoluto della gente perbene. L'altra volta che c'ero andato, l'Unità del combattivo Furio Colombo titolò, per analogia con la “strategia della tensione”, che elaboravamo insieme la “strategia della pensione” per affamare il popolo.
Leggi Chi è il moralista? di Giuliano Ferrara
Posso andare a pranzo dal mio amico Berlusconi, gentilmente invitato per un'intervista da me richiesta e non “convocato” come si usa nelle caserme, e bere con lui un Sanbitter? O questo mi deve costare accuse strampalate di un simpatico ma confuso Massimo Giannini su Repubblica? Io sarei nella struttura Delta, una specie di Spectre in cui si decide il destino della coscienza degli italiani per conto del padrone e nemico assoluto della gente perbene. L'altra volta che c'ero andato, l'Unità del combattivo Furio Colombo titolò, per analogia con la “strategia della tensione”, che elaboravamo insieme la “strategia della pensione” per affamare il popolo. Ora è di nuovo “emergenza democratica”, e anche il mite Marco Follini (Pd) si prende una legnata per avere sostenuto nel Foglio che parlare di democrazia in pericolo è piuttosto sopra le righe. Non vorrei che qualcuno tra i lettori di Repubblica legnasse anche me, magari non metaforicamente, come già è avvenuto più volte, perfino quando presentai una lista etica sull'aborto contro Berlusconi alla Camera nelle ultime elezioni politiche (e Repubblica mi difese contro le uova i sassi e le bombe carta, ciò di cui la ringrazio): però, perché create mostri invece di venire a un contraddittorio al quale sempre e civilmente vi invito, cari amici militanti dell'emergenza democratica? L'ho rinnovato, quell'invito, anche dagli schermi del Tg1, che avrei “invaso” secondo i vostri titoloni di giornale: se faccio troppa tv e troppo invasiva, vi chiedo scusa, non me n'ero accorto; e se della struttura Delta è parte il Foglio, un giornale austero e gutenberghiano, che avrà una cinquantina di migliaia di lettori e vende per sua scelta quindicimila copie, parlando prevalentemente di Mubarak e di altri dettagli informativi, economici e culturali, non proprio popolarissimi, Berlusconi è un uomo finito. Io poi avevo capito che la sequenza Gad, Floris, Dandini, Santoro è spregiudicata e ha una penetrazione di pubblico notevole, ma devo essermi sbagliato, visto che nell'informazione c'è l'emergenza democratica per via del Foglio.
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