La sfida improba di news.va

A ben vedere la sfida di news.va è improba. Con news.va, infatti, il Vaticano cerca di entrare sul web in modo meno unofficial di quanto non faccia vatican.va. Ma la domanda è d'obbligo: ce la farà?

E' vero, lo scopo dichiarato da chi cura news.va – tecnicamente la cosa è in mano al Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali – non è uscire dall'ufficialità. Si legge nella sezione “chi siamo” del sito che lo scopo è piuttosto quello di “dare risalto su un solo sito alle ultime news selezionate e aggregate dai singoli media vaticani, che continuano a operare ciascuno sul proprio sito web. News.va è uno strumento di evangelizzazione al servizio del ministero papale ed è concepito come un servizio per tutti”.

Sostanzialmente, dunque, news.va è un portale che raccoglie le notizie che già i media vaticani pubblicano. Niente, dunque, oltre l'ufficialità degli stessi media. In questo senso news.va sembra una cosa molto utile soprattutto ai giornalisti che, aprendo un solo sito, possono avere una panoramica generale su che cosa interssa al Vaticano comunicare in quel momento.

Difficilmente le cose in Vaticano vanno oltre gli scopi dichiarati. E, dunque, difficilmente in futuro news.va aprirà a cose unofficial come potrebbero essere, ad esempio, dei commenti che con cadenza periodica vengono affidati a osservatori esterni alla Santa Sede. Tuttavia, da quando guida le Comunicazioni sociali, l'arcivescovo Claudio Maria Celli ha stupito per la volontà di fare cose nuove: il Vatican Blog Meeting è un esempio in questo senso. Ma lo è anche la decisione di far lanciare news.va dal Papa con un tweet. Per questo news.va potrebbe non essere in futuro uguale a se stesso. E delle sorprese potrebbero arrivare prima o poi.

Comunque una sopresa su news.va c'è già. In fondo al sito c'è una sezione di foto, bella quanto inaspettata.