Cosa fare per rimontare/10
Renzi faccia come Montella, non faccia toccare il pallone a Bersani
Il miglior consiglio non richiesto per Matteo Renzi arriva indirettamente da Vincenzo Montella. Come fa il sindaco di Firenze a rimontare Bersani nel secondo turno delle primarie Pd? Provi ad applicare schemi e idee della Fiorentina alla politica. Siamo nel campo della suggestione, o forse no. Perché strategia è una e strategia è l’altra. Renzi ha molte analogie con Montella: l’età, la rottura nei confronti del blocco di allenatori del passato, la voglia di cambiare, la capacità di usare più registri.
Leggi gli interventi di Pietrangelo Buttafuoco - Maurizio Crippa - Sofia Ventura - Antonio Funiciello - Mario Adinolfi - Lanfranco Pace - Daniele Bellasio - Giorgio Tonini - Alessandro De Nicola e Carlo Stagnaro
Pubblichiamo il decimo di una serie di interventi sul tema "Renzi, cosa fare per rimontare". Altri seguiranno nel corso della giornata
Il miglior consiglio non richiesto per Matteo Renzi arriva indirettamente da Vincenzo Montella. Come fa il sindaco di Firenze a rimontare Bersani nel secondo turno delle primarie Pd? Provi ad applicare schemi e idee della Fiorentina alla politica. Siamo nel campo della suggestione, o forse no. Perché strategia è una e strategia è l’altra. Renzi ha molte analogie con Montella: l’età, la rottura nei confronti del blocco di allenatori del passato, la voglia di cambiare, la capacità di usare più registri. Bersani è come gli allenatori esperti, quelli che sanno gestire le squadre con l’esperienza e però raramente ti fanno godere. Per batterli devi essere di più: più veloce, più bravo, più svelto. Renzi non deve tenere il ritmo di Bersani. Deve spiazzarlo: fosse una partita di calcio, il confronto di stasera, Montella giocherebbe facendo toccare meno palloni possibili all’avversario.
Quindi: più temi che si possa sul tappeto, più riferimenti diretti alle debolezze dell’avversario, più strade per arrivare a dire che cosa farebbe Renzi e che cosa non farebbe Bersani. Cioè gol. Come la squadra di Montella, no? Dell’intera serie A è la formazione che arriva a segnare usando il maggior numero di variabili possibili: segnano difensori, centrocampisti e attaccanti. E segnano in ogni modo.
E’ l’ottimizzazione dell’opportunità. La storia dell’Ilva e le sue conseguenze sono una punizione al limite dell’area: se sai sfruttarla può valere un rigore. I giocatori di Montella quest’anno, ne hanno sbagliate poche perché Montella ogni settimana prova e riprova e poi prova ancora. Perché se ce ne è una sola in partita bisogna cercare di sfruttarla. La Fiorentina segna sempre. In 14 giornate ha fatto zero a zero solo una volta, contro la Juventus. Significa che gioca con l’idea di fare gol, semplicemente. Uno in più degli avversari. L’unica semplice possibilità di Renzi: colpire politicamente più volte possibile Bersani. L’ha detto lui: si parte da 0-0. Si parte.
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