Domani la Consulta sul processo Mediaset

Santanché al Foglio: "Sui processi a Berlusconi non ci sarà nessuna crisi di governo"

Salvatore Merlo

In un’intervista pubblicata sul Foglio di domani, Daniela Santanché, nel giorno in cui la Consulta deciderà sul legittimo impedimento di Silvio Berlusconi nel caso Mediaset, spiega perché l’ex presidente del Consiglio fa impazzire i trinariciuti della sinistra e perché sui processi non ci sarà nessuna crisi. “Guai a chi mette in relazione quello che succede nelle aule di giustizia con le sorti di questo governo. Basta guerre. Berlusconi lo possono anche crocifiggere in un Tribunale, ma lui non anteporrà mai i suoi problemi all’interesse dell’Italia".

    In un’intervista pubblicata sul Foglio di domani, Daniela Santanché, nel giorno in cui la Consulta deciderà sul legittimo impedimento di Silvio Berlusconi nel caso Mediaset, spiega perché l’ex presidente del Consiglio fa impazzire i trinariciuti della sinistra e perché sui processi non ci sarà nessuna crisi. “Guai a chi mette in relazione quello che succede nelle aule di giustizia con le sorti di questo governo. Basta guerre. Berlusconi lo possono anche crocifiggere in un Tribunale, ma lui non anteporrà mai i suoi problemi all’interesse dell’Italia. Se il governo farà quello che deve, se saprà davvero difendere il nostro paese in Europa, allora possa durare cent’anni Enrico Letta!”. “Io penso che sia venuto il momento di chiudere la guerra civile fredda e serpeggiante degli ultimi vent’anni. Se in Italia non si è fatto quasi niente in termini di innovazione, modernizzazione e riforme è perché l’antiberlusconismo chiodato ha bloccato ogni possibile intesa”.

    • Salvatore Merlo
    • Milano 1982, vicedirettore del Foglio. Cresciuto a Catania, liceo classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi universitaria in Inghilterra. Ho vinto alcuni dei principali premi giornalistici italiani, tra cui il Premiolino (2023) e il premio Biagio Agnes (2024) per la carta stampata. Giornalista parlamentare, responsabile del servizio politico e del sito web, lavoro al Foglio dal 2007. Ho scritto per Mondadori "Fummo giovani soltanto allora", la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.