Ha ragione Jack
Dal dì che ci ravana le recchie con questa storia che solo il calcio inglese è divertente, Jack O'Malley sarà finalmente contento: la partita di domenica sera a Reggio Emilia, nella bomboniera privata del patron dell'azienda Mapei nonché accidentalmente patron dei patron, è stata davvero all'inglese, per nebbia, intensità e risultato.
Dal dì che ci ravana le recchie con questa storia che solo il calcio inglese è divertente, Jack O'Malley sarà finalmente contento: la partita di domenica sera a Reggio Emilia, nella bomboniera privata del patron dell'azienda Mapei nonché accidentalmente patron dei patron, è stata davvero all'inglese, per nebbia, intensità e risultato. E io mi sono divertito, oh come mi sono divertito. Che sarebbe stata una serata di grande divertimento, era chiaro fin dal mattino.
Vado a comprare i giornali all'edicola di piazza Farnese, incoccio un cliente laziale che si lamenta con l'edicolante anche lui laziale, il calcio italiano non si può più guardare, anche Barcellona e Atlético di Madrid hanno fatto zero a zero come la Lazio ieri ma il loro è stato grande spettacolo. E il giornalaio: “E ci hai ragione se te voi divertì nel calcio italiano nun te resta che guardà er Milan”. Ho fatto finta di nulla, non mi sono toccato ed è successo quello che è successo. Travolti dal Sciasciuolo: l'anima è una qualità dell'intelletto, chi non ha questo non ha nemmeno quella. Siamo un addensamento di materia che ogni tanto c'è e ogni tanto diventa gassosa, impalpabile.
Allegri è stato esonerato, non aveva tutte le colpe ma qualcuna sì. Giovedì arriva Seedorf, unto dal presidente in quanto altro adepto del culto di Priapo. Uomo di testa e di piede, grande talento, un signore. Lo chiamavano il professore perché dava consigli e ordini in campo, anche con una certa insistenza. All'ennesimo rimbrotto un giorno Nesta gli disse “a professo' e mo' m'hai rotto i coglioni”. Che la forza sia con Clarence.
Il Foglio sportivo - in corpore sano