Expo fisso
Dispiace dirlo ma lo stand più visitato all'Expo di Milano sarà quello delle baleniere di ultima generazione prodotte dai rom. Come argomento ci siamo: alimentare il pianeta.
Tra i vari modelli di baleniera molto successo avrà quella a doppio fondo per imboscare i balenotti pescati fuori taglia. Ricordiamo che per convenzione internazionale (Giappone e Canada) se ti beccano con una bestia che pesa meno di un tot di chili ti conviene dichiararti prigioniero politico: la baleniera viene confiscata e assegnata a Carlin Pertini. Ecco dunque l'esigenza di avere in commercio una baleniera a doppio fondo. Così se vengono a ispezionare quei rompiballe degli ambientalisti siamo a norma; anzi di più, siamo in regola con tutto, anche con le emissioni di gas serra. Anche qui infatti c'è il trucco: se devono veramente fare il controllo dei fumi di tale baleniera, andrebbe demolita sul posto: siamo infatti oltre cinque milioni di volte sopra i limiti di legge. Questo è 0,000001 mg per metro cubo, noi siamo a 0,5 mg netti. Una roba mai vista. Non per vantarci ma è il più potente mezzo inquinante del pianeta. Questa baleniera però è un portento, può catturare esemplari sopra le dieci tonnellate. Mai vista una potenza del genere.
L'appalto per le 170 baleniere dentro l'area Expo lo ha vinto mio suocero. Solo nel padiglione Italia ci saranno a disposizione venti baleniere (anche notturne). Quello che ne ha meno è il padiglione di una tribù che si sta estinguendo, perché nessuno se ne ricorda il nome. Non per mancare di rispetto, ma non so cosa sono venuti a fare all'Expo. Comunque, nonostante questo, possono andare dagli Alti Parrucchieri sia autorizzati che abusivi che ci sono in zona. La tariffa fissa è un euro per il taglio, mezzo per lo shampoo. Il resto ce lo mette Pisapia.
Durante l'Expo le fiale del toro Galileo, il più potente toro della storia, saranno messe all'asta. Una la compra un allevatore di bestiame (mio cognato) che poi verrà indagato per incauto acquisto di fiale di toro, un reato appena introdotto da Cantone.
Intanto all'apertura dell'Expo si sono presentati Patrizio Roversi e Syusy Blady che però sono stati allontanati perché comunisti. Questo per loro è stato un grande spot. Adesso potranno andare in giro per anni a dire nei teatri di essere stati perseguitati per reati d'opinione. All'Expo conveniva riceverli bene. E' un peccato perché il programma condotto da Patrizio Roversi si può dire tutto tranne che è un programma comunista (è un bel programma, ecco).
Durante l'Expo, dispiace dirlo, ma ci sarà la più imponente protesta della storia. A Milano convergeranno 500 mila trattori e ruspe (anche senza targa) da tutto il mondo meccanizzato. L'unico problema è che non si capisce cosa vogliono. Penso che venga diminuito il costo delle zucchine che per me è un euro al chilo perché è giusto sia per chi vende che per chi compra. Questi trattori verranno abbandonati nel piazzale. Dopo un anno la regione Lombardia i metterà all'asta. Non poteva e l'Unione Europea gli darà un multone che non s'era mai visto.
Comunque parlando di stand tematici quello in assoluto più visitato sarà: "Come sturare il lavandino". Qui ci sarà anche un settore della Nasa con un ingegnere che alla fine dimostrerà che sulle astronavi i cosmonauti usano lo sturalavandino (modello classico) tipo capitan Ventosa per ricacciare fuori gli zanzaroni spaziali, che sono grossi dieci volte quelli europei.
Sarà un successo. Forse.
Il Foglio sportivo - in corpore sano