Un'auto della polizia accanto al centro di Planned Parenthood (LaPresse)

Colorado, uomo armato si barrica in una clinica, uccide tre persone e poi si arrende

E’ durato oltre cinque ore l’assedio a una clinica di Planned Parenthood a Colorado Springs. Un uomo si è asserragliato nell’edificio su Centennial Boulevard, nel centro della città, alle 11:30 di mattina di ieri, armato di un ak-47 e probabilmente di una bombola di propano e altri esplosivi.

New York. E’ durato oltre cinque ore l’assedio a una clinica di Planned Parenthood a Colorado Springs. Un uomo si è asserragliato nell’edificio su Centennial Boulevard, nel centro della città, alle 11:30 di mattina di ieri, armato di un ak-47 e probabilmente di una bombola di propano e altri esplosivi. Ha ucciso tre persone, fra i quali un agente di polizia, e ne ha ferite nove prima di ingaggiare un lungo scontro a fuoco con la polizia. Quando gli agenti sono riusciti a entrare nell’edificio, l’uomo si è arreso. Il suo nome, dicono fonti giornalistiche locali, è Robert Louis Dear, e ha 59 anni.

 

Non sono chiare per il momento le motivazioni dell’attacco, ma il colosso pro choice Planned Parenthood è finito sotto l’occhio critico dell’opinione pubblica dopo la serie di video a telecamera nascosta che mostrano dirigenti dell’associazione che negoziano la compravendita di organi e tessuti di feti per la ricerca scientifica. I video hanno scatenato una campagna politica per eliminare i finanziamenti pubblici a Planned Parenthood. Ieri l’associazione ha dichiarato che “non è ancora chiaro se Planned Parenthood era effettivamente l’obiettivo dell’attacco”, ma, si legge nel comunicato diffuso ieri sera, “condividiamo la preoccupazione di molti americani che alcuni estremisti stiano creando un ambiente velenoso che alimenta il terrorismo i questo paese”. I motivi non sono ancora chiari, ma gli estremisti, informa Planned Parenthood, stanno alimentando il terrorismo domestico.

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