Lettera d'amore a Jennifer Aniston, donna più bella del mondo 2016
Gentile Jennifer Aniston,
ti amo. Vengo a sapare in questo momento da Giovanni del Foglio che sei stata eletta donna più bella del mondo. Non avevo dubbi. Il bar di Milano Lambrate (dove si vota per l'Italia) non sbaglia mai. Quest'anno su cento delegati 97 hanno votato per te. Poi ci sono i soliti tre pirla che tutti gli anni votano Paola la barista. Lei è bella, però negli altri bar del mondo non la vota nessuno. Nei bar di tutto il pianeta votano per te. Sei bellissima. Di più di Elle Macpherson, quella che soprannominano The body, da tutti fino a oggi considerata la donna più bella della storia.
Oggi alla proclamazione della tua vittoria due bande di maschi si sono picchiate per voi. Eravamo davanti al bar Magenta di Milano e si commentava il fatto che tu sei la Top Woman 2016. Da un vicolo sono sbucati dei sostenitori di Elle con striscioni su di lei ecc. Ne è nata una rissa. Ha coinvolto circa 2.000 persone. Io ero nel gruppo dei facinorosi che difendevano la tua vittoria. Il tumulto è durato tutto il pomeriggio. Abbiamo spaccato fuori tutto. Arredo urbano, bancomat, auto in oste, incendiato il tram. Una donna anziana alla finestra, stufa di veder Milano ridotta così, ha sparato dieci colpi di revolver. Mi ha ferito. Mai nella storia di Milano si era visto un tumulto del genere. Solo Renzo Tramaglino nell'assalto ai forni ha fatto peggio. Ma allora a Milano c'era il governatore spagnolo (che non per vantarmi era mio zio).
Mi dicono che sono scoppiate risse un po' in tutto il mondo a causa tua e di Jennifer Lopez. Infatti in Bolivia alcuni delegati del bar Antico Cammello dicevano che ci sono stati brogli nello spoglio delle schede. Lo sostengono che abbia vinto Jennifer Lopez.
No! Non può essere. Per me anche in Bolivia hai vinto tu.
Amore; puoi venire a trovare i feriti che hanno combattuto per te? Siamo al padiglione grandi scemi dell'ospedale Milano1. Cerca di venire subito perché noi domani evadiamo (contro il parere dei sanitari) e andiamo a festeggiare il tuo trionfo presso il Vigorelli. Come capienza fa 30.000 spettatori, ma domani saremo sui 150.000. Il Prefetto ci ha dato una delega per la tua festa. Anche lui è un tuo grand fan.
Anche la sede della Regione Lombardia oggi alla tua proclamazione di Miss Mondo si è illuminata, componendo il tuo nome con tanti cuoricini. Il Movimento 5 stelle si è lamentato perché sprecano soldi pubblici. Ma anche la magistratura di Milano è d'accordo nel sostenere che tu, Jennifer, sei la donna più bella del mondo. Per questo verrà archiviato tutto: "Il fatto non sussiste". Anche se a voler essere sinceri un po' sussiste. Ho calcolato che il Pirellone spenderà un milione di euro in più per tale carnevalata.
Insomma a Milano non si era vista una gioia così grande da quando l'Italia vinse i Mondiali con Lippi. Tutti ballavano, cantavano e urlavano "Jennifer ti amo, Jennifer lascio la mia ragazza per te", cose così. Sui Navigli alcuni drogati hanno aperto la diga della Darsena senza il permesso del Consorzio Bonifica del Ticino (il cui presidente sono io, amore). In breve: metà Milano era allagata. Roba da poco, 20/30 centimetri di acqua. Tutto questo per te.
La città si è comunque tappezzata di manifesti con su te. Il più enorme è stato srotolato sul lago di Iseo. Non ho mai visto un manifesto così grosso con su una donna così bella. Il costo di questi manifesti è piuttosto elevato. Domani con calma decidiamo chi paga. Penso il comune.
Prima di salutarti e ribadirti che ti amo ti devo confidare un'altra cosa. Oggi un colpo di cannone ha buttato giù la torre medievale del castello di Corsico. Il mitomane è stato fermato dalle autorità. Lui ha dichiarato: "L'ho fatto per amore di Jennifer Aniston". E' stato immediatamente rilasciato. Poi al bar ha detto che aveva in mente di farlo lo stesso. Io mi sono offeso e l'ho buttato per terra. Lui a quel punto ha urlato: "Amo Jennifer Aniston". E con lui abbiamo brindato per te.
Ciao da Milano.
Il Foglio sportivo - in corpore sano