Piace sempre di più il food delivery, acquisti on line per 575 mln

Adnkrons

Ospiti dell'ultimo momento o frigo vuoto? Non c'è problema. Basta collegarsi a Internet e, dal pc o dallo smartphone, ordinare una cena che in poco tempo sarà recapitata a domicilio. La formula del food delivery piace sempre di più agli italiani, tanto è vero che sia nel campo della consegna di cibi da ristorazione sia in quello del grocery sono attivi realtà importanti come Eataly, Prime Now di Amazon e Supermercato24. E da oggi anche UberEATS, il servizio di food delivery marchiato Uber, sbarca in Italia partendo da Milano.

    Ospiti dell'ultimo momento o frigo vuoto? Non c'è problema. Basta collegarsi a Internet e, dal pc o dallo smartphone, ordinare una cena che in poco tempo sarà recapitata a domicilio. La formula del food delivery piace sempre di più agli italiani, tanto è vero che sia nel campo della consegna di cibi da ristorazione sia in quello del grocery sono attivi realtà importanti come Eataly, Prime Now di Amazon e Supermercato24. E da oggi anche UberEATS, il servizio di food delivery marchiato Uber, sbarca in Italia partendo da Milano.

     

    I numeri di questo comparto sono notevoli: secondo i dati dell'Osservatorio eCommerce B2c Netcomm e Politecnico di Milano sul food delivery, il Food&Grocery on line vale 575 milioni di euro e cresce nel 2016 del 30% rispetto al 2015.

     

    Il buon andamento del settore, nell'ambito di una generale crescita degli acquisti on line (i web shoppers italiani sono nel 2016 circa 19 milioni), è riconducibile sia agli acquisti di prodotti di largo consumo dai supermercati online (ad esempio Carrefour, Esselunga e Tigros) e dalle grandi Dot Com (ad esempio Amazon), sia ai prodotti enogastronomici dai produttori, dai retailer specializzati (ad esempio Eataly Net), dai siti delle vendite private e dai marketplace (eBay).

     

    Molto apprezzati gli acquisti di vino dalle enoteche online e dai siti delle vendite private specializzate (ad esempio Svinando e Tannico) e quelli di cibo pronto dagli aggregatori (Deliveroo e Just Eat).

     

    Secondo le analisi di mercato, i clienti, oltre alla qualità del cibo, cercano soprattutto velocità e flessibilità di consegna. Anche per questo un gigante come Amazon ha avviato in Italia Prime Now, attivo a Milano da novembre 2015, per la consegna della spesa a domicilio entro un’ora.

     

    Anche Eataly Today, attivo sempre a Milano da luglio 2016, consegna velocemente prodotti freschissimi o gastronomici, direttamente dalla cucina stellata di Alice, mentre Deliveroo che garantisce un tempo di evasione, dalla ricezione dell’ordine alla consegna, di 30 minuti.