I segreti dell’anti Draghi L’iconografia – gli occhi degli altri sono capaci di costruirne rapidamente una anche per chi le sfugga – consegna Vittorio Umberto Grilli, ministro dell’Economia del governo Monti dal luglio 2012, a una calcolatrice e a un algoritmo. E naturalmente al grigio, stereotipo cromatico delle tecnocrazie, sfumature in numero significativamente minore di cinquanta. Un aneddoto raccontato dall’ex portavoce di Ciampi oggi sottosegretario all’editoria, Paolo Peluffo nel suo libro “Ciampi, l’uomo e il presidente”, fissa l’immagine a una data. Alessandra Sardoni 17 OTT 2012
Batman alle primarie del Pd La questione l’ha riaperta Matteo Renzi con l’appello agli elettori del centrodestra, la caccia dichiarata al voto trasversale. Occasione irresistibile per la maggioranza bersaniana (allargata agli altri e numerosi avversari del rottamatore) di trasformarla in sospetto e buttarla in morale: Renzi è spregiudicato, punta a vincere le primarie con i voti “impuri” del centrodestra, consente al Pdl di condizionare le primarie del Pd, è l’assunto più o meno esplicito. E ovviamente condannato. Eppure, a sentire gli esperti di sistemi elettorali, Renzi fa più che bene a corteggiare quell’area. Alessandra Sardoni 25 SET 2012
Fate largo a Fochetti Con il passare dei giorni, il dossier liste civiche si va complicando. Il problema numero uno, per Bersani, riguarda “la lista per la legalità”, vero nome e natura della lista fin qui denominata Rep. o Saviano. Nonostante le smentite, nel Pd si dà per scontato che ci possa essere un fiancheggiamento modello indipendenti di sinistra. I nomi sono sempre quelli. Alessandra Sardoni 05 GIU 2012
I teorici dei listoni che vogliono riscrivere la geografia della sinistra Scalfari resta montiano e pensa che anche il Pd debba continuare ad esserlo. Del resto Monti sarà l’ospite d’onore della festa di Rep con intervista pubblica del Fondatore e del Direttore il 16 giugno. Questo passaggio è significativo perché l’arcipelago liste che agita Bersani e il Pd è attraversato da questa faglia ed è il montismo l’unica discriminante forte tra l’eventuale opzione politica di Rep e le altre. Alessandra Sardoni 03 GIU 2012
Bersani insicuro nella galassia impazzita delle liste di sinistra Per gli scettici vale la prima parte della frase: “Non mi candido”. Per i cultori della materia, i fan e quanti scommettevano da tempo sull’icona (o la edificavano), la seconda: “Non rinuncio alla possibilità di costruire un nuovo percorso in questo paese”. I primi si attaccano alla professione di fede nel “mestiere di scrittore”, i secondi al concetto che “le parole sono azione”, di più “prassi”. Alessandra Sardoni 02 GIU 2012
Medicina o veleno? Il partito moralista di CDB mette zizzania tra gli ultramontiani del Pd Scalfari contro Zagrebelsky. Contro l’associazione Libertà e Giustizia che ha trasformato (ieri a Milano) la diffidenza per i tecnici al governo in ostilità aperta, in una manifestazione pubblica del genere sperimentato contro il Cav. Presenti Umberto Eco e Roberto Saviano, con alto patrocinio di Carlo De Benedetti e alta diffidenza di Eugenio Scalfari. Leggi L’attacco a testa bassa di CDB a Monti e il partito del “tutto come prima” Alessandra Sardoni 13 MAR 2012
D’Alema si coccola l’immagine e balla nel valzer dei servizi segreti Nel Pd la tendenza è descriverlo defilato, isolato, impegnato all’estero con la Feps, Fondazione dei progressisti europei di cui è presidente o in visite da ex ministro degli Esteri in medio oriente, l’ultima ai primi di gennaio. Di Massimo D’Alema la vulgata interna sottolinea una fase di scarsa partecipazione ai giochi come di chi si trovi meglio in un altrove, più in alto. Alessandra Sardoni 22 FEB 2012
Il compagno Borrelli secondo CDB “Non so, all’epoca ero un ragazzo”, glissa Dario Franceschini che nel ’92 aveva trentaquattro anni. Meglio immaturi che stritolati tra la fedeltà all’editore di Repubblica, quotidiano cui da sempre il capogruppo del Pd è molto sensibile e quella all’amalgama con gli ex ds. L’argomento anagrafico la dice lunga sull’imbarazzo che circonda, a sinistra, la clamorosa rilettura della stagione di Mani Pulite by Carlo De Benedetti. Alessandra Sardoni 27 GEN 2012
Il corpo di Bossi La dimensione simbolica della cataratta, “la senescenza”, il mistero del braccio rotto, se per afferrare una bottiglia di latte o chissà, il monitoraggio della coiffure, sempre accidentalmente diversa, la fenomenologia della canotta, da quella neorealista del ’94, bianca in cotone millerighe a quella delle ultime estati in Cadore e ad Alassio, in tessuto tecnico, nera, grigia o bianca, ma con bretella larga. Gli aggiornamenti dell’iconografia del pugno: Michele Brambilla ha annotato sulla Stampa, che, domenica 18 settembre a Venezia, il capo si era dimenticato di batterlo il pugno. Alessandra Sardoni 10 OTT 2011
Il fantasma dell’Unipol Veder spuntare una nuova imputazione per Silvio Berlusconi, sia pure “coatta”, nella vicenda dell’intercettazione con la storica domanda di Piero Fassino a Giovanni Consorte (“Abbiamo una banca?”) ha provocato nell’ultimo segretario dei Ds un sospiro di sollievo. “Fu un regalo elettorale”, ha scritto il portavoce in una nota, rivelatrice di quale fardello siano state per Fassino le parole che da sei anni lo inchiodano, perfino più di Massimo D’Alema, a un sogno di potere bancario o più semplicemente a una storia finita male. Quasi che la comparsa del premier nella vicenda potesse cancellare il nastro. Alessandra Sardoni 19 SET 2011