Il governatore che non c’era Davvero c’era bisogno del mandato (linguistico) assassino contro Lucia Borsellino, ricevuto via telefono dal suo medico-compare e accolto con silenzio quantomeno verminoso, per liberarsi di uno come Rosario Crocetta? Anche no, al netto delle smentite di rito da parte della procura e dell’insistenza dell’Espresso. Alessandro Giuli 16 LUG 2015
Sondaggi ravvicinati del terzo tipo Diceva Schopenhauer che ogni uomo confonde i limiti del proprio campo visivo con i confini del mondo. Nel caso dei sondaggi, per lo meno in Italia, siamo giunti ben oltre l’allucinazione eletta a paradigma di una verità immaginaria e autolesionistica. Alessandro Giuli 14 LUG 2015
Cosa resterà della Grecia? Un tuffo dove l’acqua è più blu. Ma occhio agli oracoli, e rileggetevi K. Lorenz Alessandro Giuli 14 LUG 2015
La damnatio memoriae del Cav. Non possono espellerlo per sentenza, riscrivono la storia ultima. Quella dei giudici napoletani non è una sentenza, è la storia scolpita dai vincitori togati e dai loro scribi. Alessandro Giuli 10 LUG 2015
Il Conte dei pegni Il fallaccio dei pm contro un antipatico pallonaro di successo. Sull’attuale ct della Nazionale di calcio, professionista di rara capacità e fortuna, nonché specchiato narcisismo juventino, pende una richiesta di rinvio a giudizio per una presunta frode sportiva cui avrebbe contribuito in occasione di AlbinoLeffe-Siena del 29 maggio 2011. Alessandro Giuli 07 LUG 2015
La Grecia dietro la lavagna. Che succede se Atene viene sospesa da Eurolandia - di Alessandro Giuli Alessandro Giuli 06 LUG 2015
Vieni avanti Salvini. Perché al Cav. serve una testa d’ariete biodegradabile Martellare il Pd, testare gli umori dell'elettorato di destra, stare in prima fila nel circo mediatico-politico: quando il leader della Lega ne uscirà logoro, una volta vinta la sua battaglia nel fango con i pm, allora Berlusconi potrà presentare il suo candidato. Alessandro Giuli 03 LUG 2015
I guai di Marino, le maghe di Lotito, l’elicottero di Gervinho. Così Roma affonda nel burlesque (e nel macheccefréga) E’ così che Roma finisce in burlesque, Roma che si dice Capitale ma non ha più nemmeno un sindaco in pieno possesso dei suoi poteri (con l’aggravante involontaria di un ricovero al Gemelli per una colica, o giù di lì, che inchioda Ignazio Marino a una brevedegenza vanamente dilatoria nel deserto della sua agenda). Alessandro Giuli 01 LUG 2015
Il Cav., il Ruby ter e la cloaca riaperta Se seghi il tronco di un albero morto, quello cade e si trascina tutti i suoi rami secchi. E’ un’autoevidenza naturale che però sembra sfuggire alla procura di Milano che tiene Silvio Berlusconi sotto schiaffo continuo per l’arcinota (e arciscandalosa) vicenda di Ruby. Alessandro Giuli 30 GIU 2015
L’Ellade Santa, quella che ha salvato l’Europa dalla barbarie, esiste ancora. Ma i suoi segreti li tiene nascosti Alessandro Giuli 30 GIU 2015