Metti un Socrate nel giornale. La dialettica come dialogo e libertà Si può immaginare Socrate che scrive sui giornali? Sì, poteva farlo, l’avrebbe fatto. Se non proprio lui, l’ateniese in persona, che concepì la filosofia come chiacchiera metodica, con uso di botta e risposta nonché di ironia, lo ha fatto un suo degno allievo, Guido Calogero. Alfonso Berardinelli 09 MAG 2015
25 aprile. Commozione per commozione, meglio Simone Weil di Fazio Il 25 aprile di quest’anno, settantesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo, sembra aver provocato un’ondata insolita di commozione patriottica. Ci si chiede perché, come mai. Spettacoli in piazza davanti al Quirinale, con una bella sfilata di divi, a volte più e a volte meno credibili. Alfonso Berardinelli 03 MAG 2015
I figli e le parole in libertà di Maria De Filippi e Richard Dawkins Passando davanti al televisore ho sentito la sovraumana Maria De Filippi esortare i giovani a volere, sempre volere, fortissimamente volere perché solo così potranno realizzare i loro sogni. Alfonso Berardinelli 23 APR 2015
Elogio del gran fare (e disfare) di Fofi, socio-moralista di minoranza Qualcuno può pensare che sia un intellettuale politicizzato. In realtà della politica gli importa poco. La intuisce, la scruta da lontano e se ne tiene a distanza. La “disobbedienza civile” contro la scemenza emotiva. Alfonso Berardinelli 19 APR 2015
Dante, gigante tra noi. Ma non avrebbe potuto reincarnarsi nel Novecento Tra Pound, Eliot, Caproni e altri dantisti imperfetti Alfonso Berardinelli 03 APR 2015
Gli occidentali non capiscono la Russia, e Limonov ce lo ricorda Abbiamo davanti agli occhi Vladimir Putin, uomo che non può piacere, che nasconde, ma non tanto, astuzia, volgarità, violenza Alfonso Berardinelli 12 FEB 2015
Appagati ancora dalla malinconia davanti al Kubrick che chiuse il ’900 Benché avessi parecchie altre cose da fare, non ho esitato a spendere un intero pomeriggio, ben tre ore di visione, pur di godermi per l’ennesima volta (la quinta o la sesta) il “Barry Lyndon” di Kubrick, ora nell’edizione restaurata. Alfonso Berardinelli 08 FEB 2015
Eliot e Brecht, poeti fin troppo intelligenti per la terra desolata d’oggi Nello stesso giorno, il 2 gennaio scorso, sono apparsi su Avvenire un articolo di Fofi in memoria e lode di Eliot (morto nel 1965) e su Repubblica una pagina di Asor Rosa in lode e memoria di Brecht. Due anziani e inconciliabili guru della sinistra culturale scoprono per caso due dei più importanti, influenti e discussi poeti del Novecento. Alfonso Berardinelli 18 GEN 2015
Non sono Charlie e non rido di tutto. Men che meno della loro religione minacciosa Loro sono assassini che vanno combattuti, ma anche combattenti di una loro guerra che non capiamo. La loro idea della religione è aberrante, almeno dall’attuale punto di vista cristiano, per il quale la chiesa ha chiesto perdono del rogo di Giordano Bruno avendo assimilato la lezione dell’Illuminismo. Loro sono assassini, ma io non sono, noi non siamo esattamente Charlie, non tutti lo siamo, anche se la circostanza ci costringe a dire che lo siamo. Alfonso Berardinelli 12 GEN 2015
Indagine sul gran conservatorismo di Scruton (per fortuna non importabile) Personalmente posso testimoniare, e più in generale posso immaginare, che al lettore italiano il lungo e dettagliato resoconto che Richard Newbury ha fatto del libro di Roger Scruton, sul Foglio di sabato scorso, può fare un effetto sia corroborante sia desolante. Alfonso Berardinelli 28 DIC 2014