Perché Israele finirà per pagare il conto della primavera araba Una nuova guerra con Hamas e forse con l’Egitto. La fine della calma sul fronte siriano. Un’egemonia iraniana dilagante. Questa è soltanto una parte di ciò che Israele si aspetta dalle rivolte che stanno cambiando il volto del medio oriente. Gerusalemme osserva con senso d’impotenza e frustrazione gli stravolgimenti politici delle ultime settimane: impotenza perché Israele sa di non poter influenzare l’esito degli scontri interni al mondo arabo. Leggi Per capire la paura di Israele basta contare i missili puntati di Giulio Meotti - Leggi La scelta di Israele di Daniele Raineri - Leggi Le tre regole di Yossi Klein Halevi per sopravvivere alle rivolte Ariel David 04 APR 2011
Al via i colloqui di pace Israele-Palestina La leggenda del grande cucitore Il segretario di stato americano, Hillary Clinton, aprendo i negoziati diretti tra israeliani e palestinesi a Washington, ha detto che "l'iniziativa è un passo importante" per giungere ad una pace giusta e durevole in Medio Oriente, che l'America darà un "sostegno attivo e durevole" ai colloqui "ma non potrà imporre una soluzione". Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, ha detto che i palestinesi devono riconoscere "Israele come lo stato nazione del popolo ebreo". Ariel David 02 SET 2010