Il morbo dello scrittore Sempre più spesso, a leggere quel che sostengono i fan dell’autopubblicazione come magnifica e progressiva sorte dell’editoria, torna in mente lo spillettaio raccontato da Adam Smith in “La ricchezza delle nazioni”. Era l’infelice lavoratore costretto a fabbricarsi da solo lo spillo di cui necessitava, in assenza di divisione del lavoro. Una gran fatica, e uno spillo solitario che usciva dalla manifattura autarchica: utile alla bisogna, ma non certo paragonabile per qualità agli spilli usciti da una fabbrica ben organizzata. Mariarosa Mancuso 24 MAR 2013