Quanto è difficile scrivere un romanzo al tempo dei social network Patricia Highsmith lasciò tre milioni di dollari alla colonia per scrittori di Yaddo, dove era stata per due mesi nel 1948. Su suggerimento di Truman Capote, la ventisettenne riscrisse “Sconosciuti in treno”: il romanzo non ebbe gran successo di pubblico ma nel 1950 attirò l’attenzione di Hitchcock, che ne ricavò un film. Da qui la ricca eredità lasciata alla residenza per artisti di Saratoga Springs, New York. Nell’albo d’oro, dal 1900 a oggi, ci sono seimila nomi. Tutti felici di avere trovato pace, tranquillità, distacco dalle grane familiari, magari qualche amorazzo per svagarsi nelle ore libere. Mariarosa Mancuso 13 MAR 2013
IL GRANDE E POTENTE OZ di Sam Raimi, con James Franco, Rachel Weisz, Mila Kunis, Michelle Williams Mariarosa Mancuso 08 MAR 2013
Argo piglia tutto Michelle Obama non si risparmia. Venerdì sera ballava nello show di Jimmy Fallon, a fianco del conduttore rimpannucciato da casalinga. La First Lady celebrava il terzo anno della crociata contro il sovrappeso con un’esibizione di “Mom Dancing” (tira giù la roba dagli scaffali, batti i tappeti, altre mosse del genere). Domenica notte, dalla Casa Bianca con un bel numero di valletti a far da quinta, ha annunciato in collegamento satellitare con il Dolby Theater di Los Angeles il film vincitore degli Oscar 2013. Mariarosa Mancuso 26 FEB 2013