“Lost” dimostra che la buona tv è molto meglio di un buon film da festival Il gran finale di “Lost” coincide con il finale in sordina del Festival di Cannes. Tra i premiati sulla Croisette, nessun film che ci sentiremmo di consigliare, mentre la serie tv di J. J. Abrams, dopo sei stupefacenti stagioni, già metteva pensieri tristissimi – come sarà la nostra vita senza i sopravvissuti del volo Oceanic 815? – e scatenava speculazioni. Alla fine tutti i misteri saranno chiariti oppure avremo un finale alla “Soprano”, schermo che diventa nero come se qualcuno avesse staccato la spina del televisore? Mariarosa Mancuso 25 MAG 2010
Tutte le pellicole del festival appena terminato recensite dalla Mancuso Vincitori e vinti da Cannes Il film Uncle Bonomee who can recall his past life, del regista thailandese quarantenne Hapichatpong Weerasethakul, è il vincitore della palma d'oro alla sessantatreesima edizione del festival di Cannes. Il premio come migliore attore è andato a Elio Germano protagonista di La nostra vita di Daniele Luchetti a parimerito con Xavier Bardem, interprete di Biutiful di Alejandro Gonzales Inarritu. Leggi Ridley Scott riscrive la storia di Robin Hood ma non riesce a divertirci Mariarosa Mancuso 24 MAG 2010
Troppa voglia di dare un messaggio Ridley Scott riscrive la storia di Robin Hood ma non riesce a divertirci Tutto lasciava immaginare “Il gladiatore” tra Nottingham e la foresta di Sherwood, impegnato a ridistribuire ai poveri un po’ di denaro sottratto ai ricchi. Sbagliato: “Robin Hood” di Ridley Scott – ieri ha aperto il Festival di Cannes, in contemporanea con l’uscita nelle sale - riparte da “Le crociate”. Alla fine di quel film, una croce veniva pietosamente rialzata da una mano musulmana, in una Gerusalemme semidistrutta. Qui, il Robin Longstride che diventerà Robin Hood racconta a Riccardo Cuor di Leone il punto più infame della spedizione appena conclusa in Terra Santa. Mariarosa Mancuso 12 MAG 2010