Le belle parole Come il Santo Natale, che sorprende con l’accensione delle luminarie stradali quando ancora non siamo a metà dell’autunno, anche il premio Strega quest’anno gioca d’anticipo. Le candidature dovrebbero maturare tra il primo e il quindici aprile, appoggiate ciascuna da due presentatori che si fanno garanti del fatto che lo scrittore prescelto accetti la competizione. Mariarosa Mancuso 13 FEB 2010
Popcorn Come fare paura con un po' di borotalco Presto, un segretario galante. O una Signorina Cuorinfranti (copyright Nathanael West di “Il giorno della locusta”). Serve una “agony aunt” capace di rispondere a ogni assurdo quesito e dirimere ogni controversia. La domanda che ci tormenta, tra corteggiamento e galateo, l’abbiamo trovata in “Paranormal Activity”, il film dell’orrore costato 15 mila dollari e prontamente adottato da Steven Spielberg che vedendolo si spaventò parecchio e decise di distribuirlo nelle sale (dopo opportuno marketing virale e proiezioni notturne per gli studenti dei college). Mariarosa Mancuso 08 FEB 2010
L'anti Avatar La ricetta per il perfetto racconto dell’orrore secondo Edgar Allan Poe – dopo di lui non se ne danno altre – prevede un guaio in cui nessuno si sia mai cacciato e un protagonista in trappola che racconti al lettore le atroci sensazioni sperimentate. Cercando di colpire il lettore – la chiosa è del discepolo Stephen King – alla testa prima che al cuore (quando l’una e l’altro sono fuori portata tocca allo stomaco, e non è una bella cosa, come sanno gli spettatori della saga “Saw”, oppure di “Hostel”). Mariarosa Mancuso 06 FEB 2010
Primarie Academy Il cinema non se la passa tanto male. Anche i giurati dell’Academy sembrano più in forma dell’anno scorso, quando fecero piovere nomination su “The Reader”, “Benjamin Button”, “Milk” e “Il dubbio”, dimostrando un’insana passione per i drammoni provvisti di messaggio (se poi gli attori erano sepolti dal trucco, altre candidature si aggiungevano). Mariarosa Mancuso 03 FEB 2010