Non è solo l’homo sovieticus Obiezioni a Masha Gessen e alla sua lettura radicale della nuova Russia. I conti col passato Massimo Boffa 16 GIU 2019
Il rabbino di Putin Berel Lazar ci racconta quanto la comunità ebraica si senta protetta nella Russia di oggi Massimo Boffa 15 MAG 2018
C'era bisogno di un negoziatore L’asse tra Mosca e Washington si rafforza, ma che cosa ci guadagna l’Ue? Un girotondo di opinioni, tra vasi di terracotta e un “sottosopra” che conviene Massimo Boffa 14 DIC 2016
L’intesa russo-americana La crisi siriana dimostra che solo con un dialogo tra Washington e Mosca si possono fare passi avanti. La distanza su Assad e quella (storica) sugli esiti della Guerra fredda Massimo Boffa 22 MAG 2016
Giocare col fuoco in Ucraina Fornire a Kiev “armi letali” per combattere la ribellione nei territori dell’est Ucraina sarebbe un passo molto grave nell’escalation del conflitto tra l’occidente e la Russia. La raccomandazione è stata indirizzata alla Casa Bianca e ai governi alleati da alcuni autorevoli think tank americani. Massimo Boffa 08 MAR 2015
Ecco dove sbaglia l’occidente con la Russia Le sanzioni occidentali comunciano a mordere, ma la popolarità di Vladimir Putin in patria continua a essere altissima. Sergej Mikheev ci spiega perché. Massimo Boffa 23 NOV 2014
Perché sarebbe meglio un’Ucraina federale e fuori dalla Nato Chi, per spiegare gli eventi di Ucraina, evoca il “neoimperialismo” russo manipola la realtà dei fatti. Non a caso, nelle sue narrazioni, rimuove proprio l’evento da cui tutto ha avuto inizio, quello che ha fatto precipitare la crisi. Il 22 febbraio, il presidente legittimamente eletto è stato cacciato a furor di piazza e al suo posto, con la benedizione dell’occidente, invece che un governo di coalizione (come previsto dagli accordi del giorno prima sottoscritti anche da Francia, Germania e Polonia), è stato insediato un potere espresso dai rivoltosi del Maidan. Massimo Boffa 21 APR 2014
Con la clemenza zar Putin suggella un anno di grande forza Vladimir Putin si muove a volte, sulla scena pubblica, come un principe rinascimentale. E così ha giudicato essere giunto, per il potere sovrano, dopo il tempo della severità, quello della clemenza. La mossa a sorpresa con cui ha concesso la grazia a Mikhail Khodorkovsky, in prigione da dieci anni per frode fiscale e appropriazione indebita, invia diversi messaggi ai suoi interlocutori. In primo luogo, è il gesto magnanimo del vincitore nei confronti del vinto (anche se non piegato). Massimo Boffa 23 DIC 2013
Gorky Park Corner Consigli utili a chi invoca la caduta di Putin In Russia (a questo proposito evidentemente meno forcaiola dell’Italia) sta per essere varata un’importante amnistia, che farà uscire dalle carceri un certo numero di detenuti. La misura di clemenza verrà annunciata il 12 dicembre, in occasione del ventesimo anniversario della Costituzione, quella fatta approvare da Boris Eltsin nell’autunno del 1993, subito dopo il bombardamento del parlamento ribelle. C’è molta attesa nel paese: da settimane si discute sulla stampa su quali potranno essere i criteri, quali tipi di reati verranno inclusi e, soprattutto, quali dei detenuti più noti verranno liberati. Massimo Boffa 25 NOV 2013
Perché i rapporti tra Russia e Israele non sono mai stati così buoni Tel Aviv. Zvi Magen, una carriera nell’intelligence militare e nella diplomazia, è il decano degli specialisti israeliani sulla Russia. Ambasciatore a Mosca alla fine degli anni Novanta, quindi a capo del Nativ, l’agenzia incaricata dei contatti con gli ebrei dell’est Europa, oggi Magen dirige il dipartimento russo dell’Inss (Institute for National Security Studies). E’ la persona giusta a cui chiedere come si stanno sviluppando i rapporti tra la Russia e Israele, soprattutto dopo la forte impressione, avuta recentemente a Mosca, di una politica molto jewish friendly da parte del Cremlino. Massimo Boffa 24 FEB 2013