In difesa di Emily in Paris, leggerezza allo stato puro Francesi e inglesi storcono il naso. E l'Ucraina scomoda persino il ministro della Cultura per criticare la serie Netflix. Che invece è una commedia romantica da sorseggiare come un buon bicchiere di champagne e il cui successo sta tutto nei cliché. Deliziosissimi Mauro Zanon 08 GEN 2022
Come si cancella la cancel culture? Idee dalla Sorbona contro le ossessioni woke La presenza di Jean-Michel Blanquer, come quella dell’intellettuale conservatore Mathieu Bock-Côté, hanno fatto storcere il naso a una certa gauche, e in particolare al quotidiano Libération, che si è pronunciato contro il "Laboratoire de la République" Mauro Zanon 08 GEN 2022
Regina del disastro Tutti i guai di Anne Hidalgo La sindaca di Parigi sceglie uno slogan che ha fatto ridacchiare molti, vorrebbe riunire la Francia ma i sondaggi la inchiodano tra il 3 e il 7 per cento. La candidata all’Eliseo rischia di passare alla storia come il necroforo del Ps Mauro Zanon 28 DIC 2021
in francia Nella redazione del Figaro c’è uno scontro giovani-vecchi su Zemmour L’opinionista (in congedo) e il “malessere profondo” della redazione per cui era firma di punta: alcuni temono una radicalizzazione delle idee, per altri si tratta di ordinaria dialettica in tempi di campagna elettorale Mauro Zanon 22 DIC 2021
sulla tv d'oltralpe Cyril Hanouna vuole fare il kingmaker (zemmouriano) delle elezioni francesi Il presentatore-intrattenitore ha dato il via la suo nuovo programma di prima serata, con il quale punta a influenzare la campagna per l'Eliseo. Primo ospite: il candidato della destra, vicino a Bolloré Mauro Zanon 17 DIC 2021
I dolori di Parigi, che coi debiti si sente meno bella La capitale rischia il commissariamento per via della gestione del suo bilancio. I comitati dei cittadini si lamentano delle scelte della sindaca socialista. E Anne Hidalgo ormai viene soprannominata “Notre-Drame de Paris” Mauro Zanon 16 DIC 2021
La gauche pigra e passatista si frantuma in nove (possibili) candidati Potrebbero essere nove, alla fine, i candidati progressisti: tutti convinti di essere gli unici depositari dei valori progressisti, tutti, in realtà, acceleratori più o meno coscienti del suicidio politico della sinistra francese. Da Hidalgo a Mélenchon, passando per Mountbourg e (forse) Ségolène Royal Mauro Zanon 14 DIC 2021
Una certa idea di Europa vista dal tavolino di un café Da Parigi a Praga, da Lisbona a Venezia, l’Ue è nata da dibattiti in luoghi iconici. Una mostra Mauro Zanon 11 DIC 2021
Valérie Pécresse, l’outsider gollista Nessuno se l’aspettava, ma la presidente dell’Ile-de-France ha vinto le primarie dei Républicains. Liberale, europeista, “femminista ma non wokista”, ora fa tremare la destra estrema e pure Macron Mauro Zanon 10 DIC 2021
In Francia, i candidati vanno a caccia di giovani sui social. I risultati? I filtri non bastano Non faranno vincere le presidenziali, ma perché mai privarsi del loro sostegno? Da Macron a Zemmour, da Le Pen a Mélenchon, tutti vanno a caccia del voto dei giovani, anche sui social network. Ma non tutti i candidati godono nel web dell'impatto che hanno fuori Mauro Zanon 07 DIC 2021