Fu il suo ultimo sogno – dopo quell’incubo senza fine che sempre è una tristezza quotidiana, “da tutti sfuggito e con occhi torti guatato”. Lì, intorno al letto, i pochi amici che, loro no, loro pochi però, non lo guardavano torvo e ancora lo fissavano negli occhi: Filippo Strozzi, Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, Francesco del Neri, Jacopo Nardi… Niccolò Machiavelli raccolse le forze e raccontò. Raccontò che aveva in sogno incontrato due gruppi di persone. Il primo di cenciosi, di sudici, morti di fame, miserabili, pazzi. Domandò chi fossero. Gli dissero che erano i beati del Paradiso, come annunciato dalle Scritture.
Stefano Di Michele