Giorgio Airaudo, responsabile nazionale della Fiom per l’auto, attacca con la solita litania. “Sergio Marchionne – dice al Foglio – in Fiat non ne ha azzeccata una: piano, tempi, prodotti”. Poi però cambia tono: “Marchionne, che mi è pure simpatico, fa quel che può con quello che ha…”. Carlo Callieri, uno dei grandi protagonisti della Fiat dell’Avvocato nelle battaglie degli anni Ottanta, almeno sotto questo profilo, la vede in maniera quasi simile: “Marchionne è un manager tenuto a stecchetto”, ha commentato ieri in un’intervista a Repubblica.
Ugo Bertone