E' di moda il tirannicidio, abito di gala del più quotidiano parricidio "In the name of God, Italy and Europe, go!" a caratteri cubitali titola il Financial Times . Parafrasa il famoso appello di Oliver Cromwell, il regicida che uccise più cattolici – attoniti irlandesi perlopiù – di quanto abbiano fatto e mai faranno i musulmani. Oh, sorry se il nostro presidente non è all’altezza delle Loro Altezze! E’ un po’ discolo in storia; ché se avesse studiato, magari sul Sun, quel che è accaduto nelle corti inglesi, ne avrebbe combinate di ben più grosse. Umberto Silva 08 NOV 2011
L'antisemitismo come deicidio L’onore di un Parlamento è parlare di ebrei, è vigilare sull’antisemitismo, combatterlo in ogni modo. Attenzione, occhi aperti, le cose sono assai più complesse di quel che paiono. Tutte le motivazioni sbandierate per odiare gli ebrei, per disprezzarli o condannarli, per quanto siano inique e scellerate, risultano pudìche; dicono di un odiatore che ha timore del proprio stesso odio e deve travestirlo con vesti acconce. “Gli ebrei sono imbroglioni, avidi, sporchi, cattivi, assassini…”, insulti gravissimi, orrende menzogne, ma rientrano pur tuttavia nelle umane invidie e accidie, i popoli tra di loro si sono sempre scannati a parole e a fatti. Umberto Silva 17 OTT 2011
Gli sbobinati del Cav., spionaggio e mobbing al sapore di golpe "Dimissioni, dimissioni!". Ma dimettiti tu, mascalzone! C’è in atto un’evidente persecuzione e invece di fermare i torturatori dai addosso alla vittima! Una vittima che anche sul palo della tortura non smette di far pernacchie. Se i santi mettono la pazienza del mondo alla prova con la loro insostenibile virtù, il Cavaliere mette alla prova la nostra fede con il suo inarrestabile casotto. “Siete disposti a battervi per me nonostante tutto? Siete pronti, sulla mia scia, a farvi ricoprire di merda pur di difendere la libertà?”. Una sfida iperisterica lanciata ai propri sostenitori per vedere quanto amano lui e soprattutto la libertà che incarna – carne lussuriosa, corpo sovrano assai perturbante. Umberto Silva 19 SET 2011
Il dandy e lo snob Sconfitta dal Cavaliere in una miriade di processi, la magistratura le pensa tutte. L’ultima trovata è una variante del famigerato Kimbaku, il gioco erotico derivato dallo shibari, l’arte di legare venuta in questi giorni a una tragica ribalta. Si cerca di prendere il Cav. per il collo grazie ai soldi che amici e conoscenti gli hanno scucito: se il Cav. li accusa di estorsione, quelli lo strozzano; se li scagiona lo strozza il giudice. Ma c’è una terza ipotesi. Davvero Tarantini e compagni gli hanno estorto? Umberto Silva 16 SET 2011
Borges e gli altri. Consigli di lettura al Cav. per combattere l’era dell’austerità Per scongiurare l’imminente catastrofe è stato messo in scena un dramma economico e umano mai prima visto nel regno del Cavaliere. In coppia con Tremonti, e Draghi tra le quinte, il Cav. ha dato vita a quel che tutti sognavano: il governo tecnico di salvezza nazionale. Lui stesso si è stracciato le vesti e ha grondato sangue, esibendo inedite faccette scolpite nel dolore: una sublime interpretazione dello svenato. I suoi ministri non sono stati da meno, spiazzando un’opposizione che di norma eccelle in quelle tragiche parti. Umberto Silva 21 AGO 2011
Lo sfigato d’oro Il mio nemico si chiamava Luigi Giuffrida, che il diavolo se lo porti. Ma lui è il diavolo. Siamo sempre lì, nel fatale 1958, anno in cui muore Papa Pacelli. Io trascorro il mese d’agosto ai bagni Nettuno di Santa Margherita Ligure, covo di miliardari milanesi tra i quali si annoverava mio papà, ansioso peraltro di uscirne malamente, ritenendo assai più glamour il club degli scialacquatori. La sottile bellezza di papà poco s’intonava con la corpulenza dei commendatori e dei cavalieri del lavoro, di cui sprezzantemente si degnava di sedurre le consorti e le giovani amanti. Umberto Silva 04 AGO 2011
Il silenzio del Cavaliere inquieta assai, soprattutto i suoi avversari Il silenzio degli innocenti atterrisce, anche quello dei colpevoli o presunti tali. Il silenzio del Cavaliere inquieta assai. Non che i suoi nemici pensino, dopo il colpo infertogli, ch’egli stia tramando chissà quale vendetta; al contrario, temono si sia stancato di parlare e fin di governare. Addirittura congetturano che Berlusconi si sia “rotto”, come scrive il più acuto e arguto dei suoi oppositori, Michele Serra, innervosito da un silenzio che minaccia di privarlo di una preziosa spalla: ridere di qualcuno è anche ridere con qualcuno. Umberto Silva 19 LUG 2011
I papi Mettersi in casa un figlio è un rischio d’impresa Tre sono i mestieri che Freud dichiarò impossibili, uno di questi è l’educatore, il secondo è il mestiere di padre. Che David Cameron se ne esca dicendo che i genitori che abbandonano i figli sono come ubriachi al volante, è educativo quanto inane. Chamfort potrebbe rispondergli che l’amore è un rasoio nelle mani di un cieco: certi genitori non mollano i figli per un secondo credendo di raddrizzarli, in realtà li stanno selvaggiamente amputando. Umberto Silva 21 GIU 2011
La prova dell’impronta del diavolo L’impedimento – bazzecole: Consiglio dei ministri, incontro con capi di stato… – non dispensa il premier dal comparire in tribunale, ma se c’è in ballo un concorso della magistratura il Csm non esita a dispensare un giudice (per due anni!) dal processo più necessario di questi tempi, quello di Rignano Flaminio, in tal modo invalidandolo dopo sei anni di angosce per le presunte vittime, i presunti carnefici e noi tutti. Umberto Silva 20 GIU 2011
Sesso sesso sesso Il dio Eros è davvero onnipresente , lui è il fuoco che muove gli umani; ideologia, economia, religione e tutto il resto sono solo veli pietosi. C’è un sospetto? Sesso. C’è un delitto? Sesso. Un concorso, un ricorso, un soccorso? Sesso, sesso, sesso. Leggi Separare sessualità e genitalità è solo castrazione. Invece la verginità mi ha regalato un’infinita paternità di Padre Aldo Trento Umberto Silva 22 MAG 2011