Il potere del brand Il negozio senza marche a Milano rende tutti “creator”. Senza totem non si vive “Yolo” in via Torino 60 è tappezzato da scritte a caratteri cubitali, come “Liberati da ogni etichetta!”. Ma più che emanciparsene, finisce per trasformare chiunque in un potenziale marchio: basta postare una foto sui social Valeria Cecilia 17 GIU 2023
Palazzi di genere Nel delirio contemporaneo ci mancava il grattacielo per sole donne L'edificio sarà costruito nel quartiere di Ealing, zona ovest di Londra: agli uomini sarà bandito l'ingresso. Sembra si sia realizzata la profezia distopica di Sophie Mackintosh Valeria Cecilia 05 MAG 2023
Il racconto Il bis della “Segretaria” di Mary Gaitskill è un punto di vista diverso sulle molestie La scrittrice americana torna sulla vicenda di Debby Roe, a cui vengono imposte pratiche sessuali punitive. E lo fa con un’abilità sconcertante nel mettere in scena in modo nitido e lucido ciò che è più sfocato, ovvero le ambivalenze umane Valeria Cecilia 13 APR 2023
Il ritorno di Ottessa Fiaba, grottesco, thriller. Tutto questo è “Lapvona”, il nuovo libro di Moshfegh Con Il mio anno di riposo e oblio , del 2018, era passata alla storia come la profeta del lockdown. Qui trasloca la sua oscura commedia umana lontano dal contemporaneo, nel buio medioevo. E costruisce un mondo in cui non si vorrebbe mai abitare ma da cui non si riesce a staccarsi Valeria Cecilia 18 MAR 2023
La cupa fine del nostro mondo di cui sentiremo la mancanza Il nuovo libro di Sheila Heti edito dal Saggiatore segna una continuità con l'acclamato "Maternità" del 2019: ma sul fronte dello stile si spinge ben oltre il postmodernismo. "Dovrebbe sembrare una prima stesura", ci dice la scrittrice canadese Valeria Cecilia 04 FEB 2023
La resistenza contro la guerra di Putin esiste e ha una nuova lingua Numeri, rebus, scritte nascoste. I russi cercano i codici per contarsi e protestare. Parla l’antropologa Arkhipova Valeria Cecilia 09 LUG 2022
L'intervista In Russia il linguaggio è cambiato con la guerra. Parla la scrittrice Marina Višneveckaja In questi cento giorni ci sono parole che stanno scomparendo e altre che sono tornate con significati nuovi. Ne tiene traccia l'autrice e sceneggiatrice di Kharkiv nel suo dizionario dei cambiamenti Valeria Cecilia 03 GIU 2022