La realtà virtuale tra donne e barconi

Antonio Gurrado
All'Electronic Entertainement Expo di Los Angeles un visore introduce gli utenti nel porno patinato, al #Milionidipassi Experience di Roma tra i profughi.

    A Los Angeles s'è conclusa la Electronic Entertainement Expo, per gli amici E3. Lo stand che ha avuto più successo è quello di Naughty America, un produttore di porno patinato che ha messo a disposizione del pubblico un visore di ultima generazione: indossatolo, il corpo resta nei padiglioni della fiera ma occhi e mente piombano a bordo di una piscina. Qui una tal discinta Kate appare molto contenta di vederci e propensa a interagire, non prima di avere chiamato a unirsi le amichette Elsa e Tali.

     

    A Roma, invece, è partita #Milionidipassi Experience. Quest'iniziativa di Medici Senza Frontiere intende far provare al pubblico le sensazioni dei profughi, mettendo a disposizione un visore di ultima generazione: indossatolo, il corpo resta a piazza San Silvestro ma occhi e mente si ritrovano nelle baracche del Sud Sudan, oppure in fuga per mare e per terra dalla Siria ai Balcani. Grazie a quest'esperienza virtuale a 360 gradi, lo spettatore torna a casa con una maggiore consapevolezza sul dramma dei profughi, esattamente come a Los Angeles ci sono tizi convinti di essersi fatti Kate, Elsa e Tali.