In Liguria si apre la caccia al cacciatore
Il presidente dell'Associazione per la difesa degli animali invoca il tso per il presidente del Consiglio regionale che aveva proposto che l'importanza della caccia fosse insegnata a scuola "senza pregiudizi né luoghi comuni"
Il presidente dell'Associazione per la difesa degli animali invoca il trattamento sanitario obbligatorio per il presidente del Consiglio regionale della Liguria, Francesco Bruzzone. Bruzzone ha proposto che l'importanza della caccia venga insegnata a scuola "senza pregiudizi né luoghi comuni, senza falsi ambientalismi", non solo per via della presenza sempre più massiccia di animali selvatici in contesti urbani ma anche per il modo in cui l'attività venatoria è sempre stata caratteristica della vita dell'uomo. Bruzzone non ha proposto di mettere il fucile in spalla agli studenti né di liberare cinghiali nei corridoi dei licei onde consentire di esercitare la mira: si tratterebbe caso mai di sottoporre gli alunni a qualche lezione supplementare o a qualche conferenza specifica, sempre ammesso che servano a qualcosa e non sortiscano il consueto effetto dell'acqua fresca.
Probabilmente, per esprimere dissenso, bastava confutare la sua argomentazione utilitaristica un po' naïf (più lezioni più cacciatori, più cacciatori meno animali pericolosi) senza questionare la sua sanità mentale. Il tso è roba seria e tirarlo in ballo a cuor leggero per far polemica fine a se stessa è una gratuita ferita a chi ha provato il ricovero forzato, oltre che a chi rappresenta pur sempre un'istituzione e, soprattutto, a chiunque si senta addirittura in diritto di esprimere un'opinione differente dall'opinione di qualcun altro. La notizia tuttavia è finita nelle brevissime locali e pare che solo io mi sia adontato a leggere questa invettiva contro "un uomo probabilmente provato psicologicamente per il quale non mi sento di escludere la necessità di un trattamento sanitario obbligatorio immediato". Sarà stato perché si tratta del presidente dell'Associazione per la difesa degli animali, quindi la difesa degli uomini ricadrà fuori dalla sua giurisdizione.
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