Il cliente ha sempre torto
Un’azienda di trasporti pubblicizza le proprie tratte rivelando al telespettatore che costano meno di quanto pensi. L'alba di una nuova economia
Un’azienda di trasporti, che inizia per flix e finisce per bus, pubblicizza le proprie tratte rivelando al telespettatore che costano meno di quanto pensi. È un nuovo tipo di pubblicità comparativa. Finché avesse detto che costa meno di andare nello stesso posto in aereo o in treno, per non dire in macchina, sarebbe stato un tentativo vecchio stampo di accattivare l’acquirente con un confronto fra dati di fatto. Se poi uno preferisce spendere di più, fatti suoi. Propugnare invece un confronto fra la realtà e l’immaginazione è geniale poiché consente di giocare al rialzo. Pensateci (appunto): se pagando scoprite che credevate fosse più caro, lo slogan è veritiero; se invece credevate fosse più economico, o se valutate talmente poco i viaggi in pullman da non ritenerli meritevoli nemmeno di una cifra irrisoria, vuol dire che v’ingannavate. Avete infatti stimato un prezzo superiore a quello pensato da altri viaggiatori ipotetici, quindi la colpa è vostra e non dello slogan. È l’alba di una nuova economia, in cui il cliente ha sempre torto.