In India vivere con la persona amata ha un costo: 71 pecore
Un caso di abigeato e la lotta, talvolta ipocrita, per affermare alti ideali
Dall’India ci giunge una storia di amore e abigeato. Una signora dell’Uttar Pradesh, pare, ha mollato il marito per l’amante e i tre, molto civilmente, si sono rivolti in tribunale per dirimere il contenzioso. Il giudice ha stabilito che il nuovo uomo dovrà risarcire quello vecchio con metà del proprio capitale; essendo pastore, l’ammenda consta di settantuno pecore. Il padre dell’ex amante tuttavia è insorto contro questa sentenza che favorisce l’ex marito: ha dichiarato di non accettare che il valore di una persona sia valutato in capi di bestiame e intende rivendicare la libertà di vivere con chi si ama. Argomentazione nobile e ammirevole, contraddetta però dal dettaglio che l’anziano, per andare sul sicuro, ha denunciato il risarcito alla polizia per furto di gregge e reclamando a gran voce il maltolto. Morale della favola: non importa quanto elevati e nobili siano gli ideali che esprimiamo; bisogna sempre controllare che sotto sotto non lo facciamo solo per riavere indietro le pecore.