Bandiera bianca
Lettera di un pinguino giallo
L'uccello fotografato in Antartide e il tentativo di imbruttire la bellezza a colpi di spiegazioni
Buonasera, sono un pinguino giallo. Poiché con ogni evidenza i pinguini sono gli animali più belli del mondo, spiccando fra tutti loro io sono l’animale più bello del mondo. Grazie a un fotografo belga che l’altro giorno mi ha immortalato in Antartide, sono diventato celebre anche fra voi uomini che siete molto meno belli di noi: a riprova del mio giudizio estetico, basta citare il dato di fatto che mai si è verificato il caso di un pinguino che fotografasse un essere umano. A favore di obiettivo ho sfilato con eleganza, mi sono tuffato nell’acqua gelida, ho nuotato con atletismo e sono riemerso luminoso come un modello; mi sono pavoneggiato, anzi, mi sono pinguineggiato a dovere. Allora voi uomini, che essendo bruttini dovete sempre far mostra di grande intelligenza, vi siete sbizzarriti con le ipotesi. È albino, ha detto qualcuno. No, è una mutazione genetica, ha detto qualcun altro. Chi se ne intende invece ha concionato riguardo al fatto che, nei pinguini, la carenza di melanina può far scolorire la pigmentazione nera superficiale fino a far emergere tutto il giallo sottostante. Grazie, e con ciò? È solo un altro tentativo di imbruttire la bellezza a colpi di spiegazioni. Per questo ho girato le zampe e me ne sono andato, mentre dietro la mia schiena luminosa i clic continuavano invano.