bandiera bianca
Potete amare come vi pare (purché compriate diamanti)
Nuove frontiere del marketing, che forse non funzionano come dovrebbero. A che serve una mail che spiega che ognuno ama come vuole? A vendere
Una celebre gioielleria, famosa per le colazioni, mi ha inviato una mail promozionale che io erroneamente ritenevo finalizzata all’acquisto dei loro prodotti ma che, a una più attenta analisi, ha rivelato recare l’invito ad amare come si vuole. Invito nobile e benvenuto, che tuttavia mi ha fatto sorgere qualche dubbio sull’efficacia della strategia pubblicitaria: se il cliente deve sentirsi libero di amare come vuole, e di conseguenza dimostrare nel modo che preferisce il proprio amore alla propria amata, è strettamente necessario l’invio di una mail promozionale che lo richiami all’esercizio della sua libertà?
Spinto da quest’interrogativo ho aperto la missiva, dove ho trovato soluzione alle mie ambasce: poiché – spiegava la ditta – il vero amore è raro come un diamante col marchio di quella specifica gioielleria, era d’uopo che richiedessi un appuntamento a uno dei loro esperti così da ricevere approfondita consulenza riguardo all’adeguatezza della dimostrazione del mio amore. E non incappassi nello sbaglio di credere di poter amare qualcuno come volevo ma senza comprargli gioielli.