Bandiera Bianca
Se Oliver Cromwell si riscopre un dittatore illuminato e benevolo
Secondo uno storico di Cambridge, il Lord Protettore è stato un benefattore nei confronti dei cattolici irlandesi. Questo almeno se non si tiene conto della realtà
La diffusa condizione schizo-paranoide che ci porta a considerare più rilevanti dei fatti i pensieri, le intenzioni, le credenze e le illusioni si è estesa fino a lambire l’incolpevole Oliver Cromwell. Il quale riposa da trecentosessant’anni e tutto si sarebbe aspettato tranne di assurgere improvvisamente a campione della tolleranza religiosa. E invece, a settembre, una nuova edizione dei suoi scritti privati a cura di uno storico di Cambridge dimostrerà come, fra lettere e appunti, il Lord Protector si riveli molto bendisposto nei confronti dei cattolici irlandesi.
“Cromwell ritiene che la persecuzione sia sempre controproducente”, piega questo professor Morrill all’Observer, “perché finisce per radicalizzare i moderati. Crede altresì che le persone vadano convertite non con la violenza bensì con la misericordia”. È un Cromwell tutto diverso, dunque, quello che studieremo a partire dall’autunno; un dittatore illuminato e benevolo, che concilia l’ecumenismo con una visione politica ad ampio raggio. Che poi, in pochi anni di governo, abbia sterminato più o meno metà della popolazione cattolica irlandese, è un dettaglio da cui gli storici non devono lasciarsi distrarre. Non vorrete mica che la realtà conti qualcosa, nel nostro mondo di alti ideali.
Bandiera bianca
La vittoria di Meloni (Simona, non Giorgia) e le parole magiche
Bandiera bianca